Essential Homes: la casa economica e sostenibile prende forma grazie a Norman Foster

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Giornalista
Tempo di lettura: 5 minuti

La necessità di diventare sempre più sostenibili traspare anche nell’edilizi ed è proprio questo che ha voluto trasmettere Norman Foster con il suo progetto Essential Homes. Una casa sostenibile, il cui prezzo si aggira intorno ai 20 mila euro per offrire tutto il necessario.

Essential Homes: la casa economica e sostenibile prende forma grazie a Norman Foster
Photo by Norman Foster Foundation

Sono ormai diversi anni che, fortunatamente, temi come quello della sostenibilità hanno invaso gli ambiti più differenti, tra cui quello edile. Questo è probabilmente uno dei più inquinanti ed è per questo che è fondamentalmente fare qualcosa nel proprio quotidiano in vista del futuro.

I processi e i materiali tradizionali sono infatti quelli che maggiormente impattano sull’ambiente. Questi contribuiscono a intaccare il suo normale equilibrio e a rendere la vita sulla Terra sempre meno salubre. Ma con la giusta inventiva e l’impegno di ognuno di noi, anche quando si parla di costruire case possiamo farlo nel rispetto dell’ambiente. In questo modo si riesce comunque a raggiungere quegli standard ottimali e necessari per costruire una casa sufficientemente funzionale e sicura.

Rispondere alle esigenze del nostro pianeta non è infatti un capriccio, ma bensì una necessità e soprattutto una responsabilità che ogni essere umano dovrebbe sentire.

Essential Homes: la casa prefabbricata

Essential Homes: la casa economica e sostenibile prende forma grazie a Norman Foster
Photo by Norman Foster Foundation

Tra i progetti più innovativi ed ammirevoli che hanno caratterizzato gli ultimi tempi c’è quello lanciato dalla Norman Foster Foundation, in collaborazione con Holcim per dar vita ad Essential Homes. Il primo prototipo è stato presentato con l’obiettivo di proporre un nuovo tipo di abitazione, dagli standard elevati ma ad un prezzo accessibile.

Si tratta infatti di un progetto di ricerca che si rifà alle “affordable housing” e che punta sulla costruzione di strutture sostenibili e accessibili ad un elevato numero di persone. Anche il suo prezzo è infatti molto contenuto. La sua praticità ed accessibilità è garantita dal fatto che si tratta di una specie di igloo di 36 metri quadri e il cui costo si aggira attorno ai 20.000€.

Questa casa è dotata di un tetto composto in lastre di cemento avvolgibili, fabbricate utilizzando una miscela a basse emissioni di carbonio adattata da Holcim e caratterizzata dal 20% in meno di CO2. Questa alternativa risulta infatti perfetta perché permette un impiego pari al 95% in meno di materiale rispetto alle applicazioni che possiamo definire classiche. La casa è inoltre termicamente isolata grazie all’utilizzo di schiuma minerale Airium, con cui sono stati rifiniti il tetto e i pannelli per il pavimento. Ciò consente di garantire performance ottimali in termini sia di tenuta di suoni che di calore.

Come accennato, obiettivo principale di questa abitazione è quello di costruire una struttura accessibile ad un numero incredibilmente elevato di persone. Con questo prototipo si vuole infatti proporre un tipo di casa potenzialmente acquistabile anche dai meno fortunati, come rifugiati e sfollati, che attualmente si aggirano a circa 100 milioni in tutto il mondo. Queste persone vivono in situazioni estremamente precarie e disagevoli ed è proprio in questo contesto che nasce il progetto Essential Holmes. Questo nasce da un’idea degli architetti spagnoli Alberto Cendoya e Diego López, operanti nella Norman Foster Foundation.

Questo progetto ha quindi una base puramente sociale. Si ispira infatti alla cosiddetta “architettura vernacolare”, ovvero quella che si rifà ad edifici dell’epoca caratterizzati da funzioni e dettagli incredibilmente basilari ma funzionali. Essential Homes infatti incarna in sé solidarietà e interesse per l’ambiente e per la società come nessun’altra struttura.

La presentazione alla biennale di Venezia

Essential Homes: la casa economica e sostenibile prende forma grazie a Norman Foster
Photo by Norman Foster Foundation

Il lancio è previsto per la biennale architettura di Venezia, uno degli eventi più importanti a livello mondiale relativo ai progetti di architetti e design di tutto il mondo. Sarà proprio in quest’occasione, infatti che si presenterà il programma “Essential Homes”.

Quest’anno la 18ª biennale architettura di Venezia è a cura dell’architetto, scrittrice e accademica Leslie Lokko. Sua quindi l’idea di intitolatre l’edizione 2023 proprio “The laboratory of the future”. Il nome nasce proprio ispirandosi a questo insieme di idee innovative ed avvincenti che sembrano restituirci un po’ di speranza in relazione al pianeta e a ciò che sarà in futuro.

Essential Homes: immagini e foto

Essential Homes si propone come progetto di casa del futuro, funzionale e accessibile a tutti. Parte tutto da un’idea di un gruppo di architetti che ha scelto di seguire il principio della sostenibilità.