L’eleganza informale di un attico a Padova

In un palazzo Liberty del centro, un attico luminosissimo si affaccia sulle cupole della Basilica di Sant’Antonio fra travi in legno, mattoni a vista e colori d’antan.

Padova centro, Basilica di Sant’Antonio poco distante, il via vai della zona pedonale con il suo shopping. In questo contesto, all’ultimo piano di un palazzo ottocentesco in stile Liberty, lo studio Locatelli & Pepato ha ristrutturato un attico di 170 metri quadrati, sfruttando anche il piano sottotetto. Un appartamento che ben riassume lo stile misurato e attento degli architetti, fondatori dell’omonimo studio a Padova, impegnati in progetti di architettura e interior design, brand identity e product design.

Un nido fra i tetti

Completato nel 2019, l’appartamento mostra con orgoglio l’eredità dell’edificio, cui sono accostati elementi contemporanei in un delicato equilibrio. Durante i lavori di ristrutturazione, infatti, sono tornate alla luce parti originarie che nel tempo erano state ricoperte, come le imponenti travi in copertura, le pareti in mattoni pieni o i solai in legno, tutti debitamente restaurati. I serramenti interni rappresentano un’interpretazione attuale delle classiche specchiature dell’epoca. Anche gli stucchi, presenti originariamente, sono stati reintrodotti come elemento decorativo o per rifinire le moderne lampade a sospensione.

Il layout interno è stato ripensato tenendo conto del recupero del sottotetto, dove è stata ricavata la zona notte, lasciando così più spazio alla zona giorno nel piano sottostante, generosamente illuminato.

L’ingresso

Ad accogliere chi entra, uno spazio verticale anticipa la doppia altezza dell’attico. Uno scorcio da cui si intravvede il living e si nota la scala che porta al piano superiore, realizzata su disegno dello studio, in metallo verniciato con rivestimento in rovere naturale.

Il soggiorno

In un unicum con l’ingresso, il living è inondato di luce grazie alle numerose finestre che si affacciano sulla città. Protagonista della sala è il divano a centro stanza, realizzato su disegno degli architetti e composto da tre moduli con cuciture a taglio vivo. Il grappolo di sfere di vetro della sovrastante sospensione Stochastic, disegnata da Daniel Rybakken per Luceplan, riempie ed equilibra lo spazio con il suo bianco opalino. Le tinte neutre del divano emergono dal legno naturale del parquet, ripreso da alcuni oggetti come la scala a pioli di recupero e la lampada a terra Cesta, disegnata da Miguel Milá per Santa & Cole.

Lo studio

L’adiacente area studio comunica con il living ma, all’occorrenza, può essere chiusa grazie a due porte scorrevoli vetrate. La libreria con scrittoio, dal design importante, è stata realizzata su misura, mentre la sedia abbinata è Sacha di Maisons du Monde. Per letture in relax, si è invece preferita la poltrona Flax di Philippe Nigro per Ligne Roset.

La cucina

Da qui si gode una vista panoramica sui tetti del centro storico grazie alla terrazza che segue il lato lungo della sala. Realizzata su disegno nel laboratorio di Todeschini Cucine, la cucina è abbinata agli sgabelli Hang Tall firmati da Norm Architects per Ex.t. Le travi a vista che si stagliano contro il bianco delle pareti, richiamate dagli inserti in legno sulla cappa e dal pavimento, donano a questo ambiente fascino e carattere.

La zona pranzo

Nello spazio della cucina, l’area dining vanta un bel tavolo di recupero, cui sono state affiancate le sedie in alluminio leggero Silver di Vico Magistretti per De Padova. Raffinate le sospensioni IC Lights che Michael Anastassiades ha disegnato per Flos in un insieme piacevolmente equilibrato.

La zona notte

La scala porta alla zona notte. La camera matrimoniale, indipendente e riservata, si compone di cabina armadio e bagno en-suite. Letto e madia sono stati realizzati su misura dagli artigiani di Todeschini. Sui comodini la Control table lamp progettata da TAF studio per Muuto ben si abbina alla Copycat di Michael Anastassiades per Flos disposta sulla madia. A valorizzare un angolo, all’ingresso della cabina armadio realizzata su misura, è stata collocata la lampada da terra Supermoon di Jasper Morrison per Flos. A lato, la poltrona di Moroso M.a.s.s.a.s. firmata Patricia Urquiola.

Una seconda stanza, con bagno riservato, può accogliere uno o due letti singoli per eventuali ospiti. Per garantire un maggior apporto luminoso nella zona notte, durante la ristrutturazione sono stati ricavati due grandi lucernari nella camera matrimoniale e una vetrata che affaccia verso l’ingresso.

I bagni

Nei tre bagni dell’attico sono stati usati colori e soluzioni in tono con il resto della casa. Rubinetteria Cea Design, complementi Agape e accessori Boffi arredano i tre servizi con destinazioni d’uso diverse, declinati con cura a seconda dello spazio a disposizione e della conformazione.

Un attico in centro a Padova: guarda le immagini