Soggiorno

Il soggiorno o salotto è quello spazio della casa in cui si accolgono gli ospiti e ci si rilassa, quasi sempre sul divano. Può essere di tanti stili diversi, a seconda del gusto personale e delle dimensioni a disposizione per arredarlo. A tal proposito, esistono regole base da osservare per renderlo funzionale e confortevole.

L’intento da perseguire è creare un’atmosfera accogliente e tranquilla. Per fare ciò, gli arredi dovranno essere commisurati alla grandezza della stanza e la luce sarà naturale. Prima di optare per un certo stile o tema, bisogna chiedersi se il proprio soggiorno sarà uno spazio vissuto oppure no: nel primo caso, meglio non avere tante pretese sull’ordine e bandire suppellettili e tessuti delicati; nel secondo, via libera a tutto ciò che sembra appena uscito da una rivista di arredamento.

Ci sono molti modi diversi per creare un soggiorno perfetto, ma tutto parte dal gusto e dallo stile di vita. E’ bene partire dalla scelta dei rivestimenti. Si tratta infatti della parte più duratura di una stanza ovvero quella che si cambia con meno frequenza; ecco perché è bene prendere una decisione ponderata che valuti sia le tendenze del momento sia le proprie esigenze. I colori alle pareti rendono un ambiente luminoso o cupo: in generale, i colori pastello e il bianco vanno sempre bene, le cromie più audaci e i colori forti sono sconsigliati negli spazi piccoli. Anche la carta da parati va scelta bene: evitare motivi geometrici o disegni troppi fitti se la stanza ha dimensioni ristrette.

Per quanto riguarda il pavimento, esiste una varietà quasi infinita di tipi di pavimentazione per soggiorni. La scelta più classica è il parquet; attenzione, però, perché si tratta di un materiale molto delicato e quindi poco adatto a chi ha animali domestici oppure ama spostare i mobili frequentemente. Una soluzione, ammesso che incontri il proprio gusto, è quella di utilizzare fin da subito dei tappeti. Un’alternativa più economica e duratura nel tempo è il grès porcellanato, disponibile in commercio di svariati tipi, colori e sfumature. Molto in voga al momento, la resina di cemento.

Una volta scelti colori e finiture, si può pensare a come sistemare gli elementi d’arredo e i mobili più voluminosi. Solitamente, questi sono divani, scaffali e credenze, mobile tv e magari un pianoforte. Anche in questo caso si tratta di investimenti a lungo termine, pezzi che vengono sostituiti solo dopo anni.

La parte che invece si cambia spesso sono le decorazioni: tessili, quadri, lampade, complementi d’arredo. L’idea è quella di completare l’ambiente creato e renderlo personale.

Dallo stile moderno a quello classico, passando per lo stile scandinavo e quello marinaro, al giorno d’oggi le idee non mancano.

Soggiorno moderno

Un soggiorno moderno è una scelta che non passa mai di moda ed è forse la più versatile. E’ necessario un divano dalle linee nette, arricchito con qualche cuscino, una poltrona magari in pelle, una parete attrezzata e una libreria. Attenzione a non confondere questo stile con quello minimal, che rimane leggermente diverso.

Possono esserci delle commistioni con pezzi d’antiquariato, magari una madia o una cassettiera.

I colori da preferire sono forti e a contrasto (nero e rosso, bianco e nero, blu e giallo, ecc.).

Soggiorno classico

Un soggiorno classico ha un’eleganza senza tempo. I divani hanno sedute ampie, immancabile un tavolino basso e un grande lampadario. Se lo spazio lo consente, ci sarà anche un camino.

In questo arredamento si evitano i colori freddi, sia alle pareti che nei tessuti. La carta da parati è una buona idea, magari in una tonalità tenue. Il materiale dei mobili è solitamente il noce massello o comunque altri tipi di legno scuro.

L’intento è quello di creare un ambiente fastoso e raffinato, in alcun caso “antico”.

Soggiorno open space

Sempre di più al giorno d’oggi si sceglie di unire il soggiorno con la sala da pranzo e la cucina in un grande e spazioso open space.

Questa scelta è spesso dettata da esigenze di spazio (le divisioni in muratura ne portano via parecchio), ma anche di stile. L’obiettivo è vivere al meglio tutte le aree della casa e usufruirne quanto più possibile. Ecco che alla zona relax costituita da divani e poltrone, si aggiungono tavolo e sedie, cucina e magari bancone bar. Per quanto riguarda l’arredamento, è necessario creare continuità fra cucina e soggiorno scegliendo un unico stile e rispettando una specifica palette di colori. Le tonalità chiare sono da prediligere perché rendono l’ambiente visivamente più ampio.

E’ una soluzione che ha dei pro e dei contro, come ad esempio un’ottimizzazione dello spazio e una migliore diffusione della luce naturale, ma anche una maggiore dispersione degli odori del cibo e la quasi totale assenza di privacy.

Quando si tratta di una scelta obbligata dalle ridotte dimensioni dell’appartamento si può ricercare una divisione almeno ottica con mobili multi funzionali come ad esempio una libreria con vani a giorno.