Assicurazione sulla casa, la detrazione del 19% spetta al vecchio proprietario
Nuovi chiarimenti dal Fisco in materia di assicurazione sulla casa: l’Agenzia delle Entrate spiega che la detrazione del 19% per rischio di eventi calamitosi spetta al vecchio proprietario, ovvero al contraente della polizza, anche se l’immobile è intestato ad un altro soggetto.

Per le polizze assicurative che coprono il rischio di eventi calamitosi e stipulate per unità immobiliari residenziali e relative pertinenze, è prevista una detrazione del 19% dall’Irpef. Ma cosa succede se cambia l’intestazione dell’immobile? Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 24/2022, è il contraente della polizza ad avere il diritto alla detrazione, anche se l’immobile non è più intestato al vecchio proprietario. L’agevolazione, infatti, non è riferibile alla persona, ma al bene.
È doveroso precisare che in caso di reddito inferiore a 120.000 euro, la detrazione spetta per intero mentre se si supera il tetto massimo, la detrazione decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro. Inoltre, la spesa deve essere tracciabile e quindi tramite versamento bancario o postale. Infine, le polizze interessate dall’agevolazione devono essere state stipulate a partire dal 1° gennaio 2018. Nel caso specifico della polizza “multirischio” (comprendere differenti coperture che devono essere preventivamente inserite nel contratto), la detrazione viene concessa limitatamente alla componente di premio relativa alle garanzie a copertura degli eventi calamitosi.
Ricordiamo che le assicurazioni sono sempre personalizzabili e possono prevedere diverse coperture aggiuntive studiate su misura delle personali necessità di protezione.
Assicurazione sulla casa detraibile, i vantaggi fiscali

Le polizze casa aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi, coprono i danni provocati da tutti gli eventi naturali sia all’immobile, sia a tutto ciò che è contenuto all’interno. Con eventi calamitosi si intendono tutti gli eventi naturali catastrofali come piogge fortissime, terremoti, inondazioni, alluvioni, uragani e tanto altro ancora. Grazie alla Legge di Bilancio del 2018, è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 19% del premio assicurativo versato per la polizza casa; in questo modo è possibile recuperare questa percentuale attraverso il Modello 730.
Come anticipato, la detrazione sulla polizza casa spetta sempre a chi ha stipulato il contatto di assicurazione e la situazione non cambia anche in caso di cambio intestazione dell’immobile oggetto dell’assicurazione. Ma come si ottiene la detrazione per l’assicurazione casa dal 730? Per godere dell’agevolazione fiscale, basta indicare nella dichiarazione dei rettiti la spesa sostenuta per l’assicurazione della casa. Nel dettaglio, il contribuente deve inserire la cifra precisa al rigo E8-10 codice 43 del Modello 730. Inoltre, bisognerà certificare i premi della polizza per eventi calamitosi versati nell’anno di riferimento tramite ricevute di pagamento e l’attestazione che la Compagnia assicurativa invia ogni anno.
Premio assicurativo: le modalità di pagamento
Il premio assicurativo è la somma che il contraente paga alla compagnia assicurativa per la copertura desiderata e viene fissata nel contratto. Per quanto riguarda la modalità di pagamento, deve avvenire con mezzi tracciabili grazie ai quali è possibile attestare e verificare l’effettiva transazione e identità del soggetto dichiarante. Le opzioni sono le seguenti:
- bonifico bancario
- bonifico postale
- assegno bancario
- assegno circolare
- carta di credito
- bancomat.