Affitti shock in Italia, nel III trimestre prezzi in aumento

Autore:
Erika Fameli
  • SEO Copywriter
Tempo di lettura: 3 minuti

Affitti shock in Italia, che nel terzo trimestre del 2024 prendono letteralmente il volo e segnano un +10% rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo Idealista un incremento del genere non si era mai visto sul portale. Ecco come stanno le cose lungo tutto il nostro stivale, e quali sono le situazioni più difficili dal punto di vista dei prezzi.

Affitti shock in Italia, nel III trimestre prezzi in aumento
Photo by AbsolutVision – Pixabay

L’ultimo report dell’Ufficio Studi di Idealista disegna una situazione quanto mai critica nel nostro Paese, per quanto riguarda il mercato delle locazioni. Se l’aumento dell’1,1% rispetto al trimestre precedente non fa troppo scalpore, l’incremento del 9,8% rispetto al 2023 è tutto un altro discorso. Infatti, un aumento di prezzi così vertiginoso e repentino non si era mai verificato sul portale immobiliare. La situazione è tragica, soprattutto per gli studenti e i lavoratori fuori sede, che più passa il tempo, più devono fare i conti con canoni sempre più alti.

Servono più immobili sul mercato, perchè se la domanda è in continuo aumento, la platea di immobili a disposizione non lo è altrettanto, e le numerosissime richieste non trovano accoglimento. Affinchè questo avvenga però, i proprietari immobiliari necessitano di maggiori tutele legali e sicurezze giuridiche.

Prezzi del III trimestre

Affitti shock in Italia, nel III trimestre prezzi in aumento
Photo by qimono – Pixabay

Nel III trimestre del 2024 i capoluoghi che hanno subito i rincari del prezzo degli affitti sono il 69% del totale, una cifra davvero assurda. Di questi c’è chi ha visto le locazioni schizzare alle stelle, come Massa, che ha registrato un aumento del 14,5%, Biella, che ha visto un rincaro del 9,5%, e Piacenza, che rispetto al trimestre precedente ha registrato prezzi più cari del 9%. Dall’altro lato ci sono quelli che invece vanno in controtendenza, e registrano invece un ribasso, anche di una certa rilevanza:

  • Potenza (-11,4%);
  • Cuneo (-9,3%);
  • Arezzo e Imperia (-7,1%).

In totale i capoluoghi che hanno sofferto l’aumento dei prezzi sono 46, mentre quelli che hanno visto i propri prezzi calare nei mesi estivi sono 22. Tutti gli altri rimangono costanti e in linea con la media nazionale del +1,1%. Questo si traduce in canoni folli in alcune città, come Milano, Firenze e Venezia (prezzi medi di 21,10 euro/mq, 19,90 euro/mq e 17,50 euro/mq), e canoni decisamente più contenuti in altre, come Cosenza, Reggio Calabria e Caltanissetta (rispettivamente 6 euro/mq, 5,60 euro/mq e 4,90 euro/mq).

Affitti shock in Italia

Affitti shock in Italia, nel III trimestre prezzi in aumento
Photo by satheeshsankaran – Pixabay

Sebbene il dato del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2023 sia il dato che salta principalmente all’occhio, nell’analisi del terzo trimestre 2024 dell’Ufficio Studi di Idealista, quello che fa preoccupare maggiormente gli esperti è l’incremento dell’1,1% rispetto al secondo trimestre di quest’anno. Infatti, essendo su base trimestrale e non annua, è un dato molto più allarmante, che identifica un trend repentino e in costante ascesa, che non ha la minima intenzione di invertire la sua rotta.

Come spiega anche Vincenzo De Tommaso, il Responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista,

“Nonostante un andamento più lineare dei prezzi a livello nazionale nel trimestre estivo, il mercato delle locazioni è ancora in crisi, in particolare nelle aree urbane e turistiche. Qui la domanda continua a superare l’offerta disponibile, spingendo i prezzi verso livelli spesso insostenibili”.

I prezzi degli affitti in Italia sono aumentati vertiginosamente dal 2019 e anche per le stanze in affitto è un vero e proprio incubo.

Affitti shock in Italia, nel III trimestre prezzi in aumento: foto e immagini