Pallone meteo: l’incredibile soluzione per scoprire la plastica

Autore:
Fabiola Criscuolo
  • Giornalista
Tempo di lettura: 4 minuti

Il James Dyson Award 2024 ha decretato i suoi vincitori. Uno di questi è un progetto sulla sostenibilità, un pallone sonda riutilizzabile che risolve l’attuale problema di rifiuti della plastica.

James Dyson Awards 2024: la rivoluzione delle stazioni meteo
Photo by James Dyson Awards

Da anni il James Dyson Awards è un concorso internazionale di design che celebra e incoraggia le nuove generazioni di ingegneri. Rivolto a studenti e neolaureati in ingegneria di tutto il mondo, promosso dalla James Dyson Foundation, rappresenta non solo una grande opportunità di crescita per le giovani menti, ma anche un incentivo all’innovazione globale.

Lo dimostrano i premi vincitori del 2024, uno incentrato sulla salute e uno sulla sostenibilità. Il premio è rivolto infatti, anche a progetti che si occupano di sostenibilità ambientale o che siano stati realizzati e progettati secondi criteri sostenibili. Ed è proprio questo il caso del progetto airXeed Radiosonde.

Realizzato da due ricercatori originari di Singapore, il progetto si presenta come un nuovo sensore metereologico. L’obiettivo è quello di superare le difficoltà del monouso e, quindi, dell’accumulo di rifiuti plastici dannosi per il pianeta.

James Dyson Awards 2024: airXeed Radiosonde rivoluziona il mondo del meteo

James Dyson Awards 2024: la rivoluzione delle stazioni meteo
Photo by James Dyson Awards

Il progetto vincitore della categoria sostenibilità è stato realizzato dai ricercatori Shane Kyi Hla Win e Danial Sufiyan Bin Shaiful originari di Singapore. Apparentemente si tratta di un normale pallone sonda, ma la sua caratteristica principale consiste nel poterlo riutilizzare più volte, a differenza delle sonde attuali.

Grazie alla sua forma che ricorda un seme di acero, infatti, il pallone ritorna indietro senza danneggiarsi. Si evita in questo modo l’accumulo di altre tonnellate di rifiuti plastici e scarti altamente inquinanti per il pianeta.

L’ispirazione deriva dall’autorotazione naturale dei semi di acero che, appunto, cadono senza disperdersi. Proprio questo comportamento è stato ricreato per realizzare un volo del pallone sonda, passivamente stabile che potesse garantire una discesa lenta senza problemi. Le aggiunte di tecniche ingegneristiche intelligenti permettono poi di ridurre l’inquinamento, configurando airXeed Radiosonde come una soluzione sostenibile per ridurre al minimo l’impatto dell’industria meteorologica.

Come tutti gli altri palloni sonda, anche questo modello cattura dati atmosferici cruciali non ottenibili dagli strumenti a Terra, come per esempio umidità, temperatura, pressione e condizioni vento alle varie altitudini. A differenza dei modelli tradizionali fin ora impiegati, che raggiunta l’altitudine di 30km scoppiano a causa della sottile atmosfera, il modello ideato plana indietro, passando anche alla modalità “immersione” per evitare collisioni con aerei. Il controller di bordo incorporato garantisce poi atterraggi morbidi nei punti di raccolta designati, permettendo quindi il riutilizzo della sonda, migliorando l’efficienza e la sostenibilità della stessa.

Dalla progettazione al suo futuro utilizzo

James Dyson Awards 2024: la rivoluzione delle stazioni meteo
Photo by James Dyson Awards

La progettazione di questo rivoluzionario pallone sonda vincitore del premio James Dyson Awards 2024 è passata per diverse lavorazioni, prima tra tutte quella della realizzazione di un design semplice e leggero che rendesse possibile l’autorotazione passiva. Allo stesso tempo la priorità è stata quella di utilizzare materiali sostenibili come il legno di balsa e la schiuma.

Dopo diversi prototipi, i due ricercatori sono poi arrivati a un meccanismo di progettazione e controllo incorporando un GPS, un barometro e una bussola come sensori di navigazione che andassero ad aggiungersi a quelli per l’apprendimento automatico. Tutto ciò ha reso possibile la realizzazione di una sonda dal design elegante ma che sia al tempo stesso altamente efficiente.

Rispetto alle radiosondaggi tradizionali, infatti, potendo riutilizzarlo più volte, il costo di gestione si abbassa in modo notevole e, il riutilizzo dei sensori, permette anche una migliore accuratezza del monitoraggio.

L’idea è quella di portare l’innovazione nell’uso consolidato reale. Dopo la vittoria del premio James Dyson Awards 2024, infatti, il prossimo passo è quello di condurre maggiori test ad alta quota e di collaborare con l’industria dei sensori meteorologici per integrare il design progettato con i sensori esistenti e per aumentare la produzione, rendendo la soluzione ampiamente disponibile e di impatto.

James Dyson Awards 2024: immagini e foto

Il vincitore del premio sostenibilità del James Dyson Awards 2024 è una nuova sonda metereologica riutilizzabile che risolve l’attuale problema dei rifiuti della plastica.