Earthship: la casa realizzata con materiali da riciclo

Nata già negli anni ‘70, la Earthship è una soluzione di abitazione completamente sostenibile e autosufficiente. Un esempio di come il futuro del pianeta possa essere cambiato.

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Sebbene adesso si senta sempre più spesso parlare di sostenibilità in ogni ambito, non possiamo dimenticare che questo concetto è diffuso già da diversi anni. Sono state infatti diverse le menti visionarie che, in tempi non sospetti, hanno progettato soluzioni innovative che, oggi, rappresentano una vera e propria svolta.

Lo dimostra il caso delle Earthship, abitazioni sostenibili e autonome, costituite principalmente con materiali naturali e di scarto. Nate negli anni ‘70 dall’idea dell’architetto Michael Reynolds, fondatore della società Earthship Biotecture, queste erano state ritenute strampalate per l’epoca. Eppure adesso rappresentano una svolta considerevole.

Un modello abitativo che, negli anni, ha acquistato popolarità e che adesso rappresenta una svolta nel campo delle abitazioni sostenibili.

Earthship: dalle origini all’evoluzione

L’idea delle Earthship nasce dal desiderio di adoperare materiali di scarto, come ad esempio le lattine di birra, come elemento principale per la realizzazione di un’abitazione. Il primo prototipo ha preso vita nel 1971, ma per l’epoca era considerata ancora un’idea strampalata.

Nonostante lo scetticismo iniziale Reynolds non si è arredo e ha continuato il suo progetto perfezionandolo fino a far raggiungere nella comunità una crescente consapevolezza della necessità di contrastare in modo attivo il cambiamento climatico. A oggi, infatti, le abitazioni rappresentano una risposta concreta al problema, guadagnando interesse tra coloro che vogliono rendere il concetto di sostenibilità un fatto più che parole.

Le Earthship sono progettate per essere autosufficienti e non solo innovative. Il progetto ha preso forma nel deserto del New Messico, dove la sfida è stata quella di realizzare qualcosa in grado di resistere alle temperature sotto zero invernali e quello eccessivamente calde dell’inverno. Da qui l’utilizzo anche di oggetti come pneumatici riempiti di terra battuta e inseriti nei muri portanti per aiutare a regolare la temperatura interna.

Ogni aspetto della casa è progettato con giudizio e in modo da ottimizzare l’utilizzo di fonti naturali, come dimostrano le finestre collocate a sud e che permettono di immagazzinare, durante il giorno, calore che viene poi rilasciato di notte. Le pareti sono ricoperte di argilla, sabbia e calce, per isolare ancora d più l’abitazione.

Anche a livello di impianto elettrico e idrico, le Earthship sono completamente autosufficienti, merito dell’utilizzo di pannelli solari e turbine eoliche per la corrente. Dall’idea che ogni cosa è preziosa, anche l’acqua piovana viene raccolta dal tetto e filtrata per il consumo domestico. Questa viene filtrata più volte per coprire diverse esigenze, tra cui l’irrigazione della setta interna.

La gestione della depurazione delle acque nere e grigie è interamente sostenibile, grazie a un impianto di fitodepurazione e di trattamento con sistemi biologici.

Sostenibilità e vantaggi economici

Grazie agli impianti installati, i costi delle bollette delle Earthship sono ridotti e la gestione idrica autosufficiente. Inoltre, con l’utilizzo della serra integrata, è possibile coltivare da soli il cibo riducendo in modo notevole i costi di vita. La costruzione di un’abitazione varia dai 450.000 agli 830.000 euro a seconda delle dimensioni e delle specifiche.

Al momento è anche possibile testare l’esperienza affittando una Earthship a Taos, in New Messico, con tariffe che partono dai 200€ a notte. Un modello che sta guadagnando sempre più successo e che combina sostenibilità ed estetica innovativa.

Earthship: immagini e foto

Le Earthship rappresentano un modello di abitazione che guarda al futuro, combinando materiali riciclati e naturali con tecnologie sostenibili per creare abitazioni autosufficienti. La crescente consapevolezza sui cambiamenti climatici e l’interesse per stili di vita sostenibili rendono queste abitazioni sempre più rilevanti nel panorama attuale.