Vette e Onde Experience, gli appuntamenti da non mancare per confrontarsi sul futuro del turismo italiano

Un format originale firmato MC International: una serie di appuntamenti esclusivi dedicati a esplorare le nuove frontiere dell’ospitalità. Un’occasione per raccontare come il turismo stia cambiando, guidato dalla rigenerazione ambientale, sociale ed economica del nostro Paese. Un confronto aperto tra esperti e architetti per immaginare insieme un futuro più consapevole e autentico.

Già nel nome Vette e Onde Experience_dialoghi tra Architettura, Natura e Design rivela le intenzioni di questo nuovo format, ulteriormente chiarito da Marisa Corso, Ceo di MC International, che con Arzanà, Progetto Creativo e SEC and Partners hanno avviato questo progetto:

Il progetto nasce da un’idea fortemente innovativa, ovvero dal desiderio di mettere insieme e far collaborare realtà fino ad ora viste come profondamente diverse: la montagna e il mare e le loro architetture, residenzialità, capacità di accoglienza. Andando ad approfondire, poi, i mondi di chi investe ed anche le nuove forme di ospitalità rispetto a quella classica alberghiera, dal rifugio con lo chef stellato alle ville nello stesso compound dell’hotel, dal campeggio allo yacht, per un turismo alto di gamma.

Rivolto in primis ai professionisti del settore come architetti, geometri e ingegneri, vuole mettere in dialogo le tante possibilità del nostro territorio italiano – località marine e montane – e la loro capacità di accoglienza attraverso dibattiti tra gli investitori e gli studi di architettura nazionali e internazionali in una convergenza aperta tra i diversi attori del sistema e costruire così l’ospitalità futura ispirata ai valori più autentici.

I prossimi appuntamenti

Di grande successo i già trascorsi appuntamenti di Cortina d’Ampezzo: Gioiello alpino senza tempo (27/28) e Cattolica: Ripensare la costa – L’abbraccio tra entroterra e mare (29/30 maggio) si attendono ora gli incontri di:

• Livigno: Nuove forme di ospitalità e servizi per il turismo montano (11/12 settembre) 
• Positano: Oltre il luccichio del mare (23/24 ottobre).

Particolarmente interessante la visione proposta dal format che non si limita al convenzionale concetto di lusso, ma prende in esame località italiane meno conosciute ma non per questo di minor interesse paesaggistico rispetto alle più conclamate, come i magnifici entroterra romagnolo e campano, su cui incominciano a puntare gli investitori internazionali.

Un’ospitalità italiana autentica e allargata, che comprende non solo hotel e resort quattro o cinque stelle, ma anche sistemazioni più inattese come glamping e house boat e che si nutre costantemente dell’ineguagliabile Italian Style che è arte, cultura, architettura, enogastronomia. Insomma stile di vita improntata al benessere e alla valorizzazione delle identità locali.

Nell’incontro di Cattolica, per esempio, esperti del settore, architetti, imprenditori e designer si sono confrontati su una nuova idea di turismo non solo balneare, ma esperienziale, diffuso e integrato con l’intero territorio regionale. L’entroterra romagnolo ha borghi, colline e un patrimonio culturale vivace,  vivibile come estensione naturale della costa, in grado di completare l’offerta turistica offrendo itinerari lenti, autentici e sostenibili.

La necessità di una visione strategica

Compagno di viaggio di tutti gli appuntamenti di Vette e Onde è CBRE, che fornisce costantemente la visione strategica sui trend futuri dell’ospitalità e delle destinazioni turistiche. A Cattolica, Raffaella Peloso – Senior Director e Head of Valuation Hotels Italy – ha rivelato alcuni dati che riguardano l’investimento in Italia (2.1 miliardi), sottolineando come, nonostante le difficoltà che attraversano i mercati mondiali, il 2024 sia stata un’annata ottima per il turismo, soprattutto per le città d’arte come Roma, Firenze, Venezia e Milano.

Nel primo trimestre 2025, a livello europeo si è registrata una sostanziale stabilità del volume investito in commercial real estate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’Italia ha registrato il migliore primo trimestre di sempre. Sul volume di 2.1miliardi di euro investiti in ambito ricettivo nel 2024 in Italia, la strategia value add è stata dominante e continua a esserlo anche nel primo trimestre 2025. Essendo dimostrato che il turismo culturale genera maggiore ricchezza – continua Raffaella Peloso – le prospettive per un ampliamento del focus anche su destinazioni storicamente meno nei radar degli investitori e degli operatori sembrano buone come dimostrato da un numero di transazioni crescenti al di fuori dei mercati principali consolidati.

Gli Ambassador

Le architette Monica Gasperini e Ambra Piccin rappresentano, rispettivamente, il mare e la montagna, due ambienti apparentemente opposti, ma in realtà complementari, che si riflettono nel loro approccio all’architettura e al design.

Monica Gasperini, con studio a Cattolica, ha una visione artistica che punta a semplificare le linee e creare spazi eleganti e senza tempo, sia che si tratti di un interno, di una spa o di un hotel.

Ambra Piccin, prima donna ad aver aperto uno studio a Cortina, si immerge nella solidità e nella verticalità delle Dolomiti, dove ogni progetto è una reinterpretazione delle forme complesse del paesaggio montano. I suoi progetti sono caldi e accoglienti, il legame con la natura e la cultura locale è palpabile.

Insieme a loro altri due ambassador fra mare e montagna: Andrea Forni, architetto di Livigno da sempre impegnato nella valorizzazione del suo territorio e Sabrina Masala per Positano, testimone del valore e della bellezza della costiera amalfitana.

Ogni incontro vede la partecipazione di ospiti internazionali che in una tavola rotonda mettono a confronto esperienze e visioni differenti.

La Wunderkammer

Vette e Onde Experience è anche un viaggio immersivo tra le architetture e i paesaggi naturali delle Alpi e del Mediterraneo. Ogni tappa di questo viaggio è accompagnata dalla Wunderkammer, un’installazione multisensoriale grazie alla quale gli ospiti possono vivere un “viaggio ideale” immergendosi in immagini, suoni, profumi e suggestioni che creeranno un legame ideale fra mare e montagna.

Vette e Onde. Tra mari e monti, gli appuntamenti per confrontarsi sul futuro del turismo italiano: foto e immagini