Le novità di Heimtextil 2025 a Francoforte

Tante le anime di Heimtextil, la più grande fiera internazionale dedicata al tessile in tutte le sue molteplici possibilità che ha luogo a Francoforte e che, per tradizione e per data (14-17 gennaio), si pone come prima fiera internazionale del 2025.

Le novità di Heimtextil, la fiera di Francoforte del design tessile

Presentata a Milano dalle direttrici Bettina Bär e Margit Herberth, Heimtextil si propone come un palcoscenico capace di individuare e di farci comprendere le diverse componenti che riguardano il settore.
Quasi più hub che semplice fiera, in una coraggiosa quanto encomiabile attitudine di sperimentazione, l’edizione 2025 presenta interessanti novità che sorprenderanno i visitatori di questa rinnovata edizione.

Per il 2025, abbiamo ampliato la nostra gamma di prodotti per gruppi target specifici, abbiamo creato importanti sinergie e siamo pronti ad accogliere numerosi nuovi espositori e visitatori. Inoltre, abbiamo lanciato due partnership: per la prima volta, la piattaforma di design milanese Alcova curerà l’Heimtextil Trends 25/26 e la designer e architetto di fama Patricia Urquiola creerà un’installazione unica. Heimtextil 2025 rende l’interior design tessile più visibile che mai

ha dichiarato Olaf Schmidt, Vice Presidente Textiles & Textile Technologies.

I trend di Alcova

L’ingresso inaspettato di Alcova, innanzitutto. All’ormai celebre e celebrata piattaforma di design, creata da Valentina Ciuffi e Joseph Grima, sono affidate la ricerca e l’esplicitazione dei nuovi trend che riguardano il tessuto. Considerando il passato come ispirazione per il futuro, ben riassunto nel claim “Future Continuous”. L’allestimento ideato rispecchierà la trasversalità di questo nuovo approccio.

Patricia Urquiola

L’arcinota designer e architetta Patricia Urquiola proporrà ad Heimtextil 2025 la personale idea di esperienza tessile sostenibile. Nell’installazione “Among -us” si accosterà l’interior design all’hospitality, mantenendo sempre l’experience al centro del racconto. Nei padiglioni 12.0 e 12.1 noti marchi internazionali e nuovi brand esporranno i loro prodotti attorno al Bed Bath & Living.

Una nuova sensibilità

Allestimenti e ricerca sono improntati a un nuovo approccio trasformativo che riguarda il tessuto, riconsiderando il rapporto con la tecnologia e la natura. E New Sensitivity è il cappello che raccoglie questa attitudine.

In un momento di incorporeità, dominato dall’interazione digitale, abbiamo bisogno di riconnetterci con il mondo fisico

spiega l’interior designer Ilse Crawford che nel suo lavoro ha sempre enfatizzato l’importanza del fattore umano.

Non è semplicemente una questione estetica, ma risponde alla necessità di creare spazi vivi e naturali.

Dedicato al contract

L’area Interior.Architecture.Hospitality è dedicata ai prodotti per il contract e l’hospitality, proposti nelle versioni più aggiornate e    performanti, sia che si tratti di tessuti ignifughi, antimicrobici o resistenti all’abrasione. Qui si avrà l’opportunità di interfacciarsi con esperti e architetti internazionali anche grazie ai tour dedicati Talks Tours. Da non perdere, la visita guidata in italiano di World Architects sui temi di Trend & Design con l’architetto Marina Cella, External Reference Studio Barcelona e Miriam Giordano, architetto e designer di Labóh Barcelona.
Infine, al padiglione 4.0, è consigliabile una visita alla BIBLIOTECA curata da una giuria esterna di esperti, che presenterà un’interessante selezione di tessuti funzionali.

Anche tappeti e tappezzerie

Ampliata, se non addirittura raddoppiata rispetto allo scorso anno, l’esposizione Carpets and Rugs dove saranno esposti anche tappeti tessuti a mano e pezzi unici (pad. 5.1).

Mentre nello spazio Wall Decoration e Textile Design al padiglione 3.0 i visitatori potranno relazionarsi con importanti studi di design internazionali e ammirare una generosa gamma di carte da pareti, vernici, stampe digitali e sistemi CAD/CAM.

Il significato di Econogy

Questo settore – spiega Christine Ladstätter, manager of Innovation and Special Projects di Salewa, brand internazionale di abbigliamento sportivo tecnico – ci conferisce la mission di ripensare il modo di gestire le cose…allontanandoci da modelli lineari e radicati per sacrificare qualcosa da investire nel benessere del pianeta. Logicamente i nostri tessuti e le nostre soluzioni sono ancora imperfetti, hanno bisogno di essere ridefiniti. Ma dobbiamo comunque impegnarci per un cambiamento. Se aspettiamo di essere sempre perfetti rischiamo di non avviare nulla. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti.

In questo spirito si inserisce il significato di Econogy, che comprende tutte le attività di sostenibilità delle oltre 50 fiere tessili della rete mondiale Texpertise di Messe Frankfurt, tenendo presente che spesso la sostenibilità è legata al successo economico. I diversi espositori possono sottoporsi a un audit secondo gli standard ESG/SDG-compliant e ottenere un marchio speciale sul proprio stand e online.