Ristrutturare il bagno: 3 soluzioni per non rimuovere le piastrelle
Per ristrutturare il bagno non è necessario ricorrere a cambiamenti drastici e costosi. Piccoli trucchi permettono di procedere anche senza rimuovere le piastrelle. Di quali si tratta? Come modificano l’aspetto della stanza?

Stanze impegnative e utilizzate con costanza come i bagni necessiterebbero di cura e attenzione costanti. Dopo diverso tempo passato all’interno della casa, infatti, gli ambienti andrebbero rimodernati e rigenerati, anche con piccoli e semplici gesti.
Per una stanza tendenzialmente piccola ma comunque impegnativa come il bagno, esistono infatti differenti tipi di interventi che possiamo adoperare proprio per realizzare l’ambiente dei nostri sogni senza investire quantità eccessiva di denaro e tempo.
Questi interventi infatti non prevedono la rimozione delle piastrelle, chiaramente nel caso in cui questi siano presenti nel nostro bagno, ma riuscirete comunque a dargli vita nuova. Possiamo infatti scegliere tra tre diversi trucchi da adottare.
Ristrutturare il bagno: le soluzioni innovative

Uno dei drammi più ricorrenti quando si deve rimodernare il bagno è dettato dalla presenza di piastrelle, la cui rimozione provocherebbe sporco ma soprattutto costi elevati. Possiamo però ricorrere al vinile, anche conosciuto come PVC, per ricoprire il pavimento dell’ambiente.
Prima di applicare la pavimentazione bisogna considerare innanzitutto lo spessore del materiale scelto, per assicurarci che le porte della stanza possono aprirsi e chiudersi senza problemi. Il vinile è un’opzione altamente consigliata perché particolarmente resistente e facile da posizionare grazie alla sua sottigliezza. Ci offrirà inoltre una vasta gamma di soluzioni e caratteristiche estetiche che si adegueranno perfettamente i nostri gusti. Dal parquet, alla pietra, fino ad uno stile ancora più minimal o dei colori vivaci, doneremo al nostro bagno l’aspetto che più desideriamo.
La seconda opzione prevede l’impiego di vernici apposite per rinnovare il nostro bagno, senza spendere eccessivamente e senza rimuovere le vecchie piastrelle. Possiamo utilizzare una vernice colorata solo sulle fughe oppure sia sulle fughe che sulle piastrelle. Le vernici bicomponenti risultano essere adatte a stanze come il bagno perché particolarmente resistenti all’umidità visto che sono a base di resina e miscelabili con acqua.
Prima di procedere alla verniciatura dobbiamo però pulire accuratamente sia fughe che piastrelle con prodotti specifici, in modo tale da rimuovere ogni traccia di sporco e di incrostazione. Se invece preferiamo evitare di dipingere, possiamo optare anche per adesivi per piastrelle disponibili sul mercato in diversi stili e dimensioni.
Infine, l’ultimo metodo per donare un aspetto totalmente nuovo al nostro bagno è quello che consiste nell’applicazione di un rivestimento in micro cemento o resina, detto anche topping. Dei tre metodi, questo, è sicuramente il più costoso ma ci darà anche molta soddisfazione da un punto di vista estetico e funzionale. Quest’operazione permetterà di realizzare uno strato incredibilmente sottile e privo di fughe, applicando il prodotto al di sopra delle vecchie piastrelle del bagno e utilizzando prodotti a base di resina.
Con questo metodo possiamo ricoprire sia pavimenti che piastrelle già installate e creare degli effetti meravigliosi, caratterizzati da diversi colori.
Aggiungere nuove decorazioni

Per ottimizzare l’aspetto estetico di una stanza il solo colore delle pareti o dei pavimenti non è sufficiente. Anche piccole decorazioni e complementi di arredo ben studiati contribuiscono a ristrutturare il bagno e a rendere unico l’ambiente che vogliamo modificare.
Da quelli più rustici, quelli più eleganti e minimal oggi giorno esiste una vasta gamma di prodotti tra cui scegliere per perfezionare ogni stanza della nostra casa, anche il bagno. Dai tappeti, alle tende fino al mobilio, potremo sfruttare l’arredamento per esprimere al meglio noi stessi e creare la casa dei nostri sogni.