Anteprima Milano Design Week: i divani
Con questo speciale Pianeta Design pubblica una serie di anteprime tematiche dedicate ai prodotti, agli allestimenti, agli eventi, alle installazioni, ai progetti, agli spazi e ai protagonisti più interessanti presenti all’imminente Milano Design Week (17-23 aprile), al Salone di Rho Fiera Milano come in tutta la città al FuoriSalone. Il design al centro, come sempre protagonista.

Ancora più comodo, ancora più invitante. Cuore del living, il divano conferma e amplia il suo ruolo di approdo domestico dopo le fatiche quotidiane. Le imbottiture si sono fatte più generose, i tessuti sono tutti da accarezzare – vogliamo citare per tutti il ritorno del bouclé – i volumi sono avvolgenti. Siamo oltre la giocosità dello stile chubby per avviarci verso un comfort pieno, elegante, meritato. Ma se la tendenza più attuale ci vuole immersi in comodi cuscini vaporosi, alcuni brand outsider guardano al passato più vicino, gli anni Ottanta sono arrivati anche nell’home interior, o a quello più lontano, con echi razionalisti che tratteggiano un’eleganza confortevole, ma decisamente composta e impeccabile. L’imbarazzo della scelta c’è. Godiamocelo.
Back to Eighties

Tra i suoi grandi classici che Adrenalina ripropone alla MDW c’è il divano Soft Machine, un pezzo che torna in una lettura aggiornata, più in linea con le esigenze abitative ibride di oggi. Conserva però tutto il fascino delle citazioni cui rimanda. A partire dal nome – omaggio al romanzo The Soft Machine di William Burroughs – fino alle forme dinamiche e stilizzate, che ci riportano alle atmosfere anni Ottanta del bolidismo e della rivista di fumetti d’autore Alter Alter. Al Salone del Mobile, padiglione 6.
Lasciarsi coccolare

Morbido, confortevole e rassicurante, con le sue linee curve e l’imbottitura generosa, il divano Zae fa parte della collezione At the edge of the woods della maison Delcourt. Oltre ai volumi accoglienti, a rendere questo pezzo ancora più interessante è il tessuto che lo riveste, inserito nella nuova collezione di tessili Delcourt realizzati con materiali naturali. Alla Fondazione Mudima, via Alessandro Tadino 26.
Per stare nel proprio guscio

Rinnovare la casa con la facilità di un cambio d’abito. La nuova collezione di imbottiti Coquille, disegnata da Simone Cagnazzo per Liu Jo Living, si ispira appunto alla conchiglia. Dall’elemento più piccolo, il pouf, a quello più grande, il divano, la collezione si declina in svariate versioni. Tutte accomunate da imbottitura in poliuretano, tela di cotone e fioccogel, sostenuta da una struttura metallica tubolare e piedini in metallo verniciato a polvere. A dare l’effetto rifugio in poltrona e divano è lo schienale alto e modellato, che isola e protegge dal rumore del mondo esterno. Al Salone del Mobile, padiglione 18.
Un po’ di mare nel living di casa

Si chiama Sea Shell la nuova linea di sedute firmate Luxy. Il divano a due o tre posti è abbinato a quattro poltrone lounge e cinque modelli di pouf, tutti disponibili in diversi colori e rivestimenti. È proprio il rivestimento uno degli elementi interessanti della linea: alcuni tessuti sono realizzati interamente da plastica riciclata raccolta dai mari, con un’intenzione sostenibile forte e chiara. Al Salone del Mobile, padiglione 10.
Oltre il chubby design

Volumi ancora più generosi, forme ancora più confortevoli di quelle rese famose dal trend del chubby design. Il Sumo Sofa di Fatboy è un divano modulare che promette pomeriggi di sieste e comoda convivialità. Un cuore morbido sorretto da una struttura robusta ed elegante. Lo vedremo esposto alla collettiva del design olandese per il settimo anno a Milano, curata da Nicole Uniquole, nella nuova sede di Palazzo Giureconsulti in Piazza Mercanti, a pochi passi dal Duomo.
Una nuvola di velluto

Bao in cinese significa tesoro prezioso e, per estensione, rimanda a tutto ciò che c’è di bello al mondo e nella vita. Così è stato chiamato il nuovo divano, disegnato dallo studio BIG – Bjarke Ingels Group per Natuzzi e in lancio presso il flagship store di via Durini. Una seduta modulare che vuole arredare con gusto la zona di comfort domestica, invitando all’abbandono in un abbraccio di cuscini e braccioli. Così racconta Jakob Lange, Partner BIG – Bjarke Ingels Group:
Ci è stato chiesto di disegnare per Natuzzi una famiglia di divani che raccontasse il comfort attraverso pochi e semplici accorgimenti progettuali. Ci siamo avvicinati al compito combinando materiali contrastanti, avvolgendo un morbido cuscino attorno a una costruzione in legno, creando una composizione solida con bordi arrotondati e sedute profonde per soddisfare le esigenze della vita contemporanea di versatilità e morbidezza.
Atmosfere oniriche

L’indiscutibile fascino del vintage è riproposto da Nube non solo nelle forme, ma anche nell’utilizzo dei materiali rétro come lo scamosciato e l’intramontabile velluto. L’atmosfera è quella surrealista dei quadri di De Chirico. I divani sono voluminosi e confortevoli, pur restituendo una sensazione di leggerezza sofisticata. Bold, firmato da Fabio Fantolino, ha anima Seventies, imbottitura generosa in poliuretano a densità differenziate e si declina anche nella versione poltrona. Sophie, di Mario Ferrarini, non è componibile, si presenta piuttosto come un’isola di relax composta e impeccabile, con echi rétro accennati. Al Salone del Mobile, padiglione 10.

Tutte le sfumature del bianco

Bianco perla, ma anche miele, titanio, grigio, ottone. La nuova collezione Next White Capsule 2023, disegnata da Cristina Bernacchi per Scappini Home, ha il fascino della luce dei paesi nordici. Pensata per arredare tutte le zone di relax della casa, comprende poltrone e divani, consolle e tavoli, sedie, tavolini, lounge bar, base Tv, toilette, libreria e letto. Il divano, in particolare, si presenta elegantissimo in una linea pulita e razionale che rielabora un gusto anni Trenta alla maniera secondo millennio. Al Salone del Mobile, padiglione 3.
Omaggio al razionalismo

Non è un caso si chiami Ratio. Il divano progettato da Toan Nguyen – new entry nella squadra di Turri – è un omaggio alle linee pulite ed eleganti del razionalismo. Ad attualizzare lo stile e a movimentarne il ritmo è la struttura intrecciata in pelle, che circonda le sedute rivestite in tessuto e completate da ampi cuscini. Al Salone del Mobile, padiglione 7.