Giochi da fare in videochiamata per vincere la solitudine

Come divertirsi anche a distanza facendo uno dei tanti giochi usando applicazioni come Skype e Whatsapp. Giochi ed indovinelli da fare con carta e penna od anche soltanto con la fantasia.

Giochi

Trovarsi in casa da soli mentre si sta vivendo questo periodo di quarantena forzata a causa dell’emergenza Coronavirus può spingerci verso il tunnel infinito della noia, soprattutto quando abbiamo finito la fantasia e continuare a guardare il telefono od il pc, cercando notizie o siti internet che parlano di fatti e cose strane non risolve il problema temporaneo.

La tecnologia ci offre anche l’opportunità di fare delle videochiamate con Skype o con l’altrettanto celebre Whatsapp per guardarci in faccia mentre parliamo o mostriamo alcuni momenti della nostra vita di clausura: perchè non sfruttare l’occasione per fare qualche gioco, in avvincenti sfide 1 contro 1 oppure in più persone assieme, come quando ci troviamo nel salotto di casa?

Ecco alcune idee semplici, da fare con l’uso di carta e penna od anche senza alcun ausilio.

Giochi con le parole

Calling

I più semplici e pratici da fare, in ogni occasione e non soltanto in questo periodo di lontananza forzata. I giochi con le parole prevedono solo tanta fantasia e si tramutano nell’occasione giusta per aumentare le proprie conoscenze.

Gioco di memoria

Consiste nel ricordarsi più parole dell’avversario o degli avversari se si è in tanti. Il primo giocatore inizia dicendo una parola che inizia con la lettera A, il secondo segue ripetendo la parola ed aggiungendo una parola che inizia con la lettera B e così via. Non vale ovviamente trascrivere le parole di nascosto su di un foglio di carta.

Parole sorelle

A turno, una persona pensa a 6 parole che hanno un collegamento fra di loro. Ne rivela ai concorrenti soltanto 5: quella manca dovrà essere trovata dai giocatori e scritta su un foglio. Terminato il tempo a disposizione, ognuno dice la propria soluzione.

Rime

Un giocatore inizia dicendo una frase di senso compito. Chi segue, deve dirne un’altra che sia in rima.

Ci sono tante varianti, ad esempio si può lasciare fissa una parte della frase lasciando libertà di cambiarne solo un pezzo. Oppure si può fare il gioco in stile rap, cantando.

Chi l’ha detto

E’ molto semplice: si pronuncia una frase celebre ed i giocatori devono indicare chi è stato a dirlo. Per renderlo più interessante si possono citare film celebri.

Indovina chi

Uno dei giochi più classici e storici che fin dall’asilo abbiamo imparato e che poi abbiamo modificato nel tempo introducendo la versione con il mimo.

Un giocatore pensa ad un oggetto, una città, un personaggio storico, un cantante, insomma ad una determinata categoria che è stata decisa all’inizio della manche o del gioco stesso.

A turno, ognuno, facendo una domanda, può dare la risposta e cercare di indovinare cosa ha pensato l’altro. Generalmente si introduce la regola che bisogna fare soltanto domande che prevedano la risposta con un si od un no.

Indovina la canzone

Su imitazione del Musichiere e di altri giochi in tv, si può giocare a questo fantastico gioco dove una persona, a turno, accenna il motivo iniziale di una canzone. Se poi nel gruppo c’è un bravo chitarrista, allora al gara sarà entusiasmante.

Giochi con carta e penna

Carta, Penna

Poichè si tratta di giochi che richiedono l’ausilio soltanto di fogli di carta ed un penna o matita per ciascun partecipante, si possono giocare appoggiandosi a qualunque tavolo e non richiedono alcun equipaggiamento speciale.

Un minuto di parole

Si estrae a sorte, come si desidera, una lettera dell’alfabeto: il compito di ciascun concorrente è di scrivere più parole possibili che iniziano con quella lettera in un minuto.

Battaglia navale

battaglia-navale

Fin dalla notte dei tempi, praticato ovunque, soprattutto a scuola, nei momenti liberi, e non solo.

Le regole di battaglia navale sono semplici. Si gioca in due ed ogni giocatore deve avere due tabelle, una dove posiziona le proprie navi e una per segnare i colpi inflitti all’avversario. Su di un lato si indicano le lettere e sull’altro i numeri, in maniera da formare le coordinate per ciascuna casella.

Su una delle proprie tabelle si andranno a disegnare le proprie navi (potete accordarvi voi in base alla dimensione della tabella) senza farvi vedere dall’avversario. L’altra tabella rimarrà vuota in attesa di iniziare la battaglia. Si gioca a turno, indicando la coordinata del colpo che si vuole sparare. L’avversario risponderà:

  • acqua, se non è stato colpito nulla
  • colpito, quando la parte di una nave è stata colpita
  • colpita e affondata, quando il colpo ha centrato la parte della nave che mancava e dunque affondandola

Vince il giocatore che per primo affonda tutte le navi del nemico. Le regole, stabilite all’inizio, possono determinare anche il tempo per sparare un colpo, il numero e la tipologia delle navi, etc.

Nomi cose città

Giochi da fare in videochiamata

E’ uno dei giochi più semplici e che spesso si fa anche in auto o in treno quando si devono trascorrere molte ore assieme e l’obbiettivo è scacciare la noia. Nomi, cose, città consiste nell’estrarre una lettera a caso, che può essere scelta in maniera casuale, dopo una conta oppure scrivendole su un pezzettino di carta da estrarre in maniera casuale.

Poi, scelta la lettera, i concorrenti dovranno scrivere le parole che iniziano con quella lettera nelle categorie scelte. Tra le categorie possiamo indicare: nomi di persona, oggetti, cantanti, sportivi, città, nazioni, animali, frutta, fiori e piante, mestieri, personaggi famosi o storici, etc.

Vince chi, nel tempo stabilito, ha scritto il maggior numero di parole, purchè corrette.

Si può anche giocare usando altre lingue come inglese, spagnolo, francese, diventando così occasione per migliorare e svilupparne la conoscenza.