Come togliere macchie di vino sulle scarpe
Quante volte è capitato, soprattutto accidentalmente, che si sia rovesciato un calice di vino rosso direttamente sulle scarpe, nel bel mezzo di una festa, in compagnia di amici o parenti? Si tratta di un inconveniente piuttosto frequente, dove nella maggior parte dei casi trovare una soluzione rapida ed efficace diventa difficile. Con gli adeguati accorgimenti, le giuste mosse e buona tecnica, si raggiungono buoni risultati.
Tra tutte le macchie più ostinate che si eliminano da indumenti, capi di vestiario, calzature, etc, quelle di vino sono tra le più ostiche, dove raggiungere l’obiettivo finale è difficile, almeno in tempi immediati. Soprattutto dalle scarpe, costituite da un tessuto diverso, come il camoscio, la pelle, la tela, il cotone, è difficoltoso eliminare il vino, anche quando il danno sembra minore del previsto.
Fortunatamente, consigli pratici e rimedi antichi, pratici ed efficaci ci vengono incontro in questo senso, fornendoci il giusto vademecum ed un perfetto modo di procedere, una volta trovatici di fronte alla risoluzione di questa problematica. Molto dipende dal materiale da trattare e dai prodotti che si utilizzano per pulire scarpe che possono essere più o meno delicate o resistenti.
1. Soluzione sapone di Marsiglia e bicarbonato di sodio
Se qualcuno accidentalmente lascia cadere una bottiglia o un calice di vino rosso, facendo rovesciare lo stesso sulle scarpe, è importante sapere dapprima cosa evitare. Per prima cosa, bisogna allontanare le scarpe dall’acqua bollente: questa potrebbe immediatamente far diffondere la macchia, rendendo l’equivoco irreversibile. Il prelavaggio, così come il pre-trattaggio, sono fondamentali come fase preparatoria, per poi agire nel modo più congeniale.
Il sapone di Marsiglia è tra gli antidoti numeri uno, capaci di catturare la macchia dall’interno ed in grado di garantire risultati ottimali, fin dalla prima applicazione sul tessuto. In questo caso, in presenza di una macchia ancora fresca, oppure secca, occorre:
- versare una piccola quantità di soluzione direttamente sulla zona da trattare;
- strofinare delicatamente sulla macchia, praticando una piccola pressione;
- risciacquare abbondantemente, facendo in modo da espellere il liquido in eccesso;
- controllare la superficie della macchia, se persiste, ripetere l’operazione.
Un’altra soluzione è rappresentata dal miscuglio a base di acqua e bicarbonato di sodio. Si versa il composto chimico in una ciotola, si aggiunge un po’ d’acqua, si mescola fino a formare un impasto omogeneo. Ottenuta la soluzione, la si versa direttamente sulla macchia da trattare, facendola agire per circa 10-15 minuti. Questa dovrebbe scomparire dopo il risciacquo.
2. Latte e succo di limone
Altra valida soluzione, attestata come uno dei rimedi più antichi, è costituita dal latte o dal succo di limone. La prima alternativa va bene soprattutto sulle scarpe in camoscio, dove qualsiasi macchia è ostinata e le probabilità di ottenere i risultati sperati sono piuttosto remote. Sulle scarpe di camoscio:
- versare un po’ di latte sulla macchia o sul cotone idrofilo;
- lasciare agire per un periodo di tempo prolungato, dai 30 ai 45 minuti;
- strofinare sulla macchia delicatamente, risciacquare e lasciare asciugare.
Se invece abbiamo a che fare con un tessuto ancora più delicato del camoscio, il succo di limone può essere il rimedio più efficace. Questo, mescolato al sapone neutro delicato e applicato direttamente sulla macchia, garantisce risultati efficaci fin dalla prima applicazione, con il minimo sforzo. Anche in questo caso, si lascia agire la soluzione per circa 15-20 minuti, prima di risciacquare e, se necessario, ripetere l’operazione. In poco tempo, le scarpe risulteranno come nuove.
3. Sale grosso: rimedio valido per espellere umidità e sporco
Il sale grosso rappresenta un’alternativa valida e completa sotto tutti i punti di vista, che ben si adatta qualsiasi tipo di situazione. Per le macchie più ostinate che interessano la tela, la pelle, il camoscio e così via, il rimedio fa in modo che la macchia scompaia in poco tempo e, in più, permette all’umidità di uscire dai tessuti.
Così, con il minimo sforzo e, soprattutto, utilizzando un prodotto di facile reperimento sul mercato, le scarpe macchiate di vino saranno soltanto un lontano e brutto ricordo.
Anche lo sporco, contrariamente a quanto si possa pensare, viene via subito dal tessuto grazie alle stesse capacità del sale grosso, in grado di favorire lo scioglimento della macchia e, di conseguenza, che questa interessi man mano solo la parte superficiale della scarpa. Nelle situazioni laddove ci si rende conto che trattare la macchia diventi un’operazione piuttosto complicata, è opportuno procedere con cautela, senza perdersi d’animo.
Può essere sufficiente intervenire tempestivamente e considerando un modo di procedere diverso a seconda dei casi.
Il semplice fatto di utilizzare il sapone di Marsiglia prima, strofinando con il latte poi, e risciacquando abbondantemente dopo, può rappresentare la via maestra e un adeguato vademecum di pulizia, che permette di ottenere risultati efficaci e duraturi nel tempo.
Per eliminare le macchie di vino dalle scarpe, cosa importante è, in definitiva, sapere cosa fare e, soprattutto, cosa non fare, per raggiungere l’obiettivo sperato.