Come risolvere problema dell’umidità in taverna: utili consigli
Come risolvere problema dell’umidità in taverna: se anche tu hai questo problema e sognavi invece un angolo di relax tutto tuo, segui i nostri consigli. Rimedi ed opportunità per quest’ambiente. Leggi di più.
La taverna, così come la cantina, è spesso segnata da un destino beffardo che vede protagonista dei suoi spazi la troppa umidità e non il calore e l’accoglienza che, al contrario, vorremmo contraddistinguesse questo spazio. Superare tale limite e inconveniente, tuttavia, si può. Scopri come agire.
Innanzitutto chiariamo che per taverna si intende una pertinenza dell’abitazione che si trova al piano interrato o seminterrato collegato al piano principale tramite una scala interna. Uno spazio in più da adibire, laddove vengano soddisfatte tutte le condizioni di agibilità, ad una bella zona lavanderia, piuttosto che cucina o, perché no, alla tua sala hobby personale!
Ma quand’è che il limite di umidità viene superato? C’è un livello ottimale che si dovrebbe mantenere in un range che non vada oltre il 55% o 60%. Il rischio è che si creino delle muffe e ambienti poco salubri. Per questo, prima di qualsiasi intervento pulisci bene tutte le superfici e pareti con degli spray adatti o con rimedi green. Un suggerimento? Una soluzione di acqua e aceto da spruzzare sulle superfici ne previene la formazione!
Ma veniamo all’umidità: come riconoscere la sua presenza? Leggi pure le nostre indicazioni nel prossimo paragrafo.
Umidità in taverna: tipologie
Iniziamo con il dire che l’umidità può essere di diversi tipi: due le tipologie più diffuse, imparando a riconoscere le quali sapremo come combatterla:
- umidità di condensa
- umidità di risalita.
Come intervenire? Vediamo insieme.
Umidità di condensa
L’umidità di condensa ha origine quando non c’è una corretta ventilazione nell’ambiente e/o una scarsa traspirazione dei muri. Succede che, sostanzialmente, a causa di cambi di temperatura repentini il vapore si trasforma in goccioline che si poggiano sulle pareti rendendo l’ambiente insalubre e poco confortevole. Noterai, infatti, delle macchie di muffa scure sulle pareti (dal verde al nero) che si allargheranno velocemente.
Umidità di risalita
L’umidità di risalita, invece, si verifica quando le molecole d’acqua risalgono lungo le pareti sfruttandone la capillarità e la riconosci perché noti la presenza di sali e incrostazioni su pareti o pavimenti (tra le fughe). Una conseguenza è la forte dispersione termica.
Se noti questi segnali devi correre ai ripari: bonificare gli ambienti cominciando con il dare una bella pulita e prevenire con un’adeguata progettazione è fondamentale. Procediamo con qualche consiglio.
La scelta dei materiali
Quel che conta in primis è un’attenta valutazione dei materiali che verranno a costituire la base che ci accoglierà in casa. Ci sono senz’altro dei materiali più adatti ed alcuni meno adatti ma attenzione a non scegliere quelli che tendono a nascondere il problema solo da un punto di vista estetico.
Mettere pannelli non risolverà la questione ma la rallenterà soltanto continuando a far crescere l’umidità che col tempo verrà fuori.
E’ buona norma, invece, preferire un intonaco impermeabilizzante e scegliere poi pitture traspiranti, meglio se con additivi antimuffa. Potresti provare soprattutto per agire contro l’umidità di condensa a una coibentazione termica con coperture o membrane.
Nel caso dell’umidità di risalita trattare le pareti chimicamente potrebbe rappresentare la svolta.
Ma veniamo ad un elettrodomestico irrinunciabile e fondamentale in taverna: il deumidificatore.
Il miglior deumidificatore
Quasi inutile dire che il nostro migliore alleato in queste condizioni diviene un deumidificatore da installare come primo elemento in taverna. A te una breve guida.
Di modelli sul mercato ce ne sono diversi: fissi, portatili, di piccole, medie o grandi dimensioni e ti aiuteranno a proteggere non solo l’ambiente ma anche i tuoi mobili ed elettrodomestici se presenti. Quale scegliere?
Devi innanzitutto conoscere la metratura della taverna perché dimensionati per un determinato volume quindi la capacità di deumidificazione che si calcola in litri per 24 ore. Si parte dai 10l/24 h fino ai 30l/24h. Infine, la potenza e i relativi consumi. Scegliere un modello silenzioso ti aiuterà, in ultimo, a vivere al meglio questo spazio.
Inizia a cercare quello più adatto alle tue esigenze.
Come risolvere problema dell’umidità in taverna: intervento tecnico
In ultimo, si può rendere necessario l’intervento di una squadra di tecnici che saprà come intervenire al meglio. Ci sono dei casi in cui l’umidità stenta ad allontanarsi dai nostri ambienti e questo può accadere perché c’è differenza tra l’acqua e i materiali. Come fare?
Tramite particolari apparecchiature e senza spendersi in tempo o soldi inutili si fa un’inversione di polarità e ti libererai definitivamente di questo problema.
Contatta una squadra di tecnici a te vicina che ti aiuterà ad inquadrare il problema e a risolverlo in fretta!
Come risolvere problema dell’umidità in taverna: foto e immagini
Prova a mettere in pratica i consigli che ti abbiamo fornito nel corso dell’articolo e dici basta all’umidità in taverna. Realizza i tuoi sogni con una stanza in più da dedicare al tuo tempo libero e non solo. Sfoglia la galleria di immagini che segue per lasciarti ispirare e passa all’azione!