Cosa non dimenticare mai quando arredi la cameretta
Definire lo spazio dedicato ai propri figli non è un’attività da affrontare con leggerezza. La cameretta, infatti, è il luogo in cui i più piccoli devono trovare serenità per risposare, praticità per giocare e concentrazione per studiare. Per tutti questi motivi vediamo cosa proprio non può mancare al suo interno.
I bambini, fin dai primi anni di vita, hanno bisogno di avere uno spazio dove poter trascorrere il tempo e, soprattutto, sperimentare le proprie attitudini.
Per questo motivo, dunque, se si ha a disposizione il giusto spazio, è bene pensare di dedicarlo al più piccolo di casa realizzando una cameretta adatta alle sue esigenze. Un’impresa che sembra molto semplice ma che, in realtà, deve tener conto di alcuni elementi essenziali.
Il primo e fondamentale è il gusto del bambino, nel caso abbia raggiunto un’età più autonoma.
Prima di acquistare una cameretta, infatti, si consiglia di sottoporre le diverse opzioni sempre al giudizio del diretto interessato. D’altronde sarà il bambino a dover trascorrere la maggior parte del tempo in questo luogo per giocare, studiare e, soprattutto, rilassarsi per dei sonni tranquilli.
Altro aspetto più tecnico, poi, è lo spazio che si ha a disposizione.
Il consiglio, infatti, è di non sovraccaricare la stanza di oggetti e decorazioni. Il rischio è di creare un ambiente soffocante allo sguardo e veramente poco pratico per i movimenti quotidiani del piccolo. Per questo motivo, ad esempio, nel corso degli anni sono state particolarmente apprezzate le camerette a ponte.
Si tratta di composizioni che mettono insieme più elementi di arredo come il letto, un armadio e, spesso, anche l’angolo studio. Soluzioni perfette per chi ha a disposizione una metratura limitata e per lasciare lo spazio necessario al gioco.
Messi in evidenza questi aspetti essenziali, ora proviamo a considerare quei piccoli ma fondamentali elementi che proprio non devono essere mai dimenticati quando si arreda la cameretta dei propri figli.
1. Cosa non dimenticare arredo cameretta: colore
Un elemento che non dovrebbe mai mancare all’interno di una cameretta è il colore. Spesso, infatti, con l’idea di rendere lo spazio adatto ai normali cambiamenti della crescita, non si tiene conto delle esigenze dell’infanzia e si opta per pareti dalle tinte neutre.
Nulla di più errato. Ragionare in crescita, infatti, punisce solamente le esigenze più fantasiose del bambini in nome di un futuro che è ancora lontano dall’avverarsi.
Come offrire, dunque, al proprio figlio un ambiente allegro e sereno senza, però, dover ricorrere a degli interventi importanti negli anni della prima adolescenza? La soluzione potrebbe essere rappresentata da due elementi essenziali: tinta unica per le pareti e sticker.
Una tintura ad acqua per pareti è sicuramente preferibile a qualsiasi carta da parati. Questa, infatti, richiederebbe maggior impegno per essere eliminata nel corso degli anni. Oltre a questo, poi, potrebbe essere soggetta agli effetti d’improvvisi talenti pittorici dei più piccoli. Ben più pratiche le tinture ad acqua che possono essere facilmente lavate.
Nel caso in cui si volesse rendere ancora più particolare l’ambiente, poi, è possibile ricorrere all’utilizzo di sticker a tema per pareti. In questo modo vengono create ambientazioni particolari facilmente rimovibili nel tempo.
2. Cosa non dimenticare arredo cameretta: la cassapanca
Qual è l’elemento che caratterizza la camera di un bambino? Sicuramente il disordine. O, meglio, una serie di oggetti dedicati al gioco sparsi in ogni angolo della stanza senza trovare mai una collocazione precisa.
Sicuramente non troppo a lungo. Questo vuol dire, dunque, che lo spazio per riporre non è mai abbastanza quando si progetta la cameretta dei piccoli di casa. Come ovviare a questo problema?
Sicuramente una soluzione valida dal punto di vista estetico e pratico potrebbe essere l’aggiunta di una panca o di un pouf.
La prima sembra più adatta ad arricchire lo spazio di una bambina, soprattutto se si sceglie un modello dalla forma classica e romantica. Oltre all’estetica e alla capienza, però, in questo caso si consiglia di prestare grande attenzione ai materiali scelti.
Il suggerimento è di optare sempre per strutture in legno, dagli angoli smussati e trattati con vernici ad acqua assolutamente non tossiche. Per quanto riguarda i pouf, invece, potrebbero essere perfetti per arricchire uno spazio più maschile.
E grazie alla loro forma spesso più affusolata e meno ingombrante di una panca, può essere inserito più di un elemento per contenere macchinine e costruzioni.
3. Cosa non dimenticare arredo cameretta: le lampade
La luce giusta è un elemento importante per qualsiasi ambiente ma diventa fondamentale per la stanza dei bambini. Non bisogna sottovalutare, infatti, il potenziale fantasioso di una luce soffusa vicino al letto.
Per non parlare, poi, del fatto che molti bambini hanno timore a dormire completamente al buoi. Come gestire, dunque, l’illuminazione all’interno di una cameretta? Le soluzioni a disposizione sono molte e si distinguono tra le luci da notte e quelle da giorno, più adatte a giocare e studiare.
Per questo motivo, dunque, il consiglio è di inserire un lampadario centrale, il cui compito è accompagnare il bambino durante le sue attività diurne, e degli elementi dall’intensità dolce e morbida dedicati al riposo.
Soprattutto per quanto riguarda quest’ultimo tipo di illuminazione, il consiglio è di posizionarle su di un comodino accanto al letto o, in caso di poco spazio, sopra la testiera del letto. Se, poi, si è alla ricerca di un effetto davvero scenografico e indimenticabile, soprattutto per la fantasia dei propri figli, allora è possibile ricreare un cielo stellato sul soffitto della stanza con degli sticker particolari che si illuminano naturalmente con il buio.
Cosa non dimenticare quando si arreda la cameretta: foto e immagini
State pensando di rinnovare o realizzare la cameretta per i vostri figli ma siete dubbiosi riguardo ad alcuni complementi di arredo cui è impossibile rinunciare? Lasciatevi guidare dalle immagini nella galleria.