Termoarredo in bagno: un’idea elegante e vantaggiosa
Termoarredo. Funzionamento: ad acqua ed elettrico. Potenza necessaria. Modelli. Opinioni, pro e contro. Detrazione fiscale.
Il termoarredo un’ottima soluzione per riscaldare un ambiente di dimensioni ridotte come il bagno, oltre a rappresentare un piacevole elemento di design.
Inoltre la sua funzionalità e praticità è implementata dalla possibilità di inserirlo nell’ambiente sia in senso orizzontale che verticale, permettendo così di sfruttare pienamente lo spazio disponibile.
Termoarredo: funzionamento
Semplice spiegare la modalità di funzionamento del termoarredo, costituito da collettori e tubi radianti, al cui interno scorre l’acqua.
Collegato direttamente all’impianto di riscaldamento mediante manicotti, favorisce l’aumento della produzione di calore dell’intero ambiente.
La superficie riscaldante disponibile infatti è maggiore rispetto a quella di un tradizionale radiatore.
Elettrico
Versione diversa soltanto nel funzionamento sono i radiatori elettrici, che si collegano direttamente all’impianto elettrico di casa mediante la presa.
I termoarredi moderni sono predisposti per funzionare mediante programmi in grado di regolare accensione e spegnimento mediante un timer.
In questo modo si può stare certi di non consumare eccessivamente energia elettrica, in modo da non gravare sulla bolletta.
Termoarredo: potenza necessaria
Oltre a valutare forma e modalità di funzionamento, per collocare il termoarredo sufficiente a scaldare la stanza è fondamentale calcolare la potenza necessaria.
Mediante una semplice operazione aritmetica, conoscendo le dimensioni della stanza si sarà certi dell’acquisto.
Tuttavia, onde non incorrere nell’errore di sottostimare il valore, è sempre meglio affidarsi ad un professionista del settore che saprà indicarvi, in base alla metratura ed alle condizioni di isolamento della stanza, il modello della giusta potenza.
Il Fabbisogno termico è espresso in Watt.
Termoarredo: modelli
Soluzione pratica per le dimensioni ridotte, i radiatori da bagno sono stati sviluppati nel corso degli anni per essere anche belli da vedere all’interno del bagno.
Come per i più classici radiatori, il termoarredo che assolve meglio alla funzione di riscaldare la stanza è realizzato in metallo.
Un modello in alluminio è, al momento, il prodotto che assolve nel modo migliore il compito di riscaldare l’ambiente.
Un termoarredo in acciaio è invece un prodotto per chi è alla ricerca di un elemento di design che arricchisca il fascino di casa, grazie alle sua struttura leggera e poco invasiva.
Senza tralasciare il gusto per lo stile, lo scaldasalviette cromato diventa un elemento che garantisce maggior protezione dall’usura, oltre ad essere elemento affascinante d’arredamento.
Termoarredo: opinioni
Nel considerare la possibilità di acquistare un termoarredo, vale la pena di evidenziare i pregi di tale scelta.
Vantaggi
E’ un elemento che consente di sfruttare lo spazio disponibile.
Le dimensioni ridotte ed il volume occupato permettono di collocarlo anche in un bagno minuscolo, ad altezze diverse dal suolo.
La funzionalità è massimizzata dalla praticità di rappresentare un pratico scaldasalviette, in particolare nelle stagioni fredde quando si desidera uscire dalla doccia e subire sentire il tepore dell’accappatoio.
Il design moderno ha dato vita a termoarredi dall’aspetto estetico invitante, con modelli che, oltre alle forme, possono essere di colori vivaci.
La pulizia è sicuramente facilitata dalle forme del radiatore, consentendo di eliminare la polvere con un panno umido in pochi istanti, non presentando angoli difficili da raggiungere.
Pur essendo presenti sul mercato soluzioni di alto pregio per forme e dimensioni, il termoarredo è un elemento alla portata di tutte le tasche, grazie alla sua economicità nelle versioni base.
Svantaggi
Il principale e forse unico neo per il termoarredo è costituito dal fatto che ben difficilmente può essere impiegato in una stanza di ampie dimensioni.
La potenza termica che sviluppa un’unità non è infatti in grado si riscaldare a dovere l’ambiente, diventando così fatto obbligo di inserire più elementi nel locale. A questo punto, per stanze come cucina, soggiorno, camera da letto e cameretta torna a prevalere la soluzione classica del termosifone.
Termoarredo: detrazione fiscale
L’installazione di un termoarredo nuovo o la sua sostituzione rientra nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia che da diritto al bonus 50% per la spesa sostenuta.
In Bonus Ristrutturazioni 2021 si possono trovare i chiarimenti necessari per sfruttare l’importante beneficio fiscale in sede di dichiarazione dei redditi.
Termoarredo: foto e immagini
Nella gallery alcune fra le tante soluzioni possibili per riscaldare il bagno in modo anche elegante.







