Le Regioni più costose per comprare casa: dati marzo 2025

Quali sono le Regioni più costose per comprare casa in Italia? Il report dell’Ufficio Studi di Idealista che fa riferimento ai valori del mese di marzo 2025 mostra una situazione che conferma i trend passati, e che solo rispetto al mese di febbraio presenta valori più alti dello 0,6% a livello globale.

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Ci sono alcune Regioni italiane che, più di altre, soffrono le oscillazioni del mercato immobiliare e che, per diversi fattori, presentano prezzi al metro quadrato nettamente superiori alle altre, e anche alla media nazionale. Ad influenzare i prezzi del mattone sono le opportunità lavorative, il turismo e l’attrattività del territorio e anche eventi specifici. Per fare qualche esempio, i prezzi di Milano schizzano alle stelle durante la Settimana della Moda, mentre a Roma il Giubileo sta facendo registrate rincari enormi.

Allo stesso modo, in estate la Sardegna mostra prezzi più alti rispetto all’inverno, mentre la Toscana mantiene sempre alti i suoi valori grazie ai diversi tipi di turismo che ha da offrire e al suo clima mite. Nel mese di marzo 2025 i valori immobiliari italiani sono aumentati dello 0,6% rispetto al mese precedente, e il prezzo medio al metro quadrato è arrivato a 1.801 euro. Come hanno vissuto questo mese le singole Regioni italiane? Lo svela il report mensile dell’Ufficio Studi di Idealista.

Le oscillazioni di marzo 2025

Come anticipato, a livello regionale il mese di marzo ha registrato una variazione positiva rispetto a febbraio 2025, ottenendo un aumento del valore medio pari allo 0,6%. A livello regionale, chi ha registrato gli aumenti più consistenti è la Sardegna, dove i valori immobiliari sono saliti dell’1,3%. A seguire, ancora al di sopra della media nazionale, ci sono:

• Lazio, con un incremento dell’1,2%,
• Campania e Friuli Venezia Giulia, entrambe con un aumento dell’1,1%,
• Trentino Alto Adige, con un rialzo dei prezzi dell’1%.

Le altre regioni hanno registrato variazioni più moderate, che oscillano tra lo 0,1% della Sicilia e dell’Umbria, e lo 0,9% delle Marche. Risultati in negativo invece, sono quelli che hanno riportato la Valle d’Aosta, la Calabria e il Veneto. Qui i valori immobiliari sono calati rispettivamente dello 0,7% per la prima e dello 0,1% per le altre due regioni.

Le Regioni più costose per comprare casa

Andando a guardare i prezzi effettivi delle case in vendita (e facendo una media tra l’usato e i prezzi delle nuove costruzioni), le variazioni del mese di marzo hanno modificato abbastanza la classifica, ma non in modo esagerato. Al primo posto delle regioni più costose d’Italia per comprare casa si riconferma il Trentino Alto Adige, dove il valore medio arriva a 3.099 euro al metro quadrato. A seguire sul podio ci sono rispettivamente la Valle d’Aosta, nonostante la flessione appena esposta, con un prezzo medio di 2.541 euro/mq e la Liguria, con un valore immobiliare medio di 2.461 euro/mq.

Anche Toscana, Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna mostrano prezzi superiori alla media nazionale, attestandosi rispettivamente a 2.335 euro/mq, 2.167 euro/mq, 2.100 euro/mq e 1.821 euro/mq. Andando all’altro estremo della classifica invece, si trova la Calabria come regione più economica in assoluto, dove comprare una casa costa appena 910 euro/mq. Con questa quotazione la Calabria batte il Molise, che con i suoi 929 euro/mq a dicembre 2024 era la regione meno costosa dello Stivale.

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