Anteprima Milano Design Week 2025: Adrenalina, spingersi oltre le convenzioni

Autore:
Mia Pizzi
  • Direttore editoriale
Tempo di lettura: 2 minuti

Parlano i protagonisti. Videointervista a Luca De Bona e Dario De Meo/Debonademeo Studio

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Adrenalina, spingersi oltre le convenzioni

Anteprima Milano Design Week 2025: Adrenalina, spingersi oltre le convenzioni
Luca De Bona e Dario De Meo/Debonademeo Studio, art directors e designer di Adrenalina

Un progetto curatoriale del tutto inatteso e mai prima praticato è quello messo in atto da Debonademeo Studio, con cui il brand Adrenalina, di cui Luca De Bona e Dario De Meo sono gli art director, si presenta a Palazzo Litta. Partendo dall’idea del Museo Tattile Omero di Ancona secondo cui si può conoscere la realtà attraverso il solo senso del tatto, hanno coinvolto l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna in una serie di workshop durante i quali i non vedenti e gli ipovedenti  hanno indagato le forme del design di Adrenalina, esprimendo la loro idea di divano, le caratteristiche e persino il colore. Che con il sistema Aedo i Debonademeo hanno disegnato per loro. Oltre all’interessante sperimentazione, sono numerose le evidenze di questo progetto, da cui in primis scaturiscono necessità e percezioni differenti della realtà. E che da queste considerazioni si allarga in una serie di ulteriori emozioni e riflessioni che, oltrepassando le convenzioni, coinvolgono la sinestesia, l’etica, l’estetica e il profondo in un’installazione in cui saremo invasi da percezioni sonore e cromatiche normalmente ignorate. Un appuntamento imperdibile della Milano Design Week. Nell’intervista i designer Luca De Bona e Dario De Meo raccontano la genesi del divano Aedo.

Martino Ilacqua operatore video

Mia Pizzi
Vivo a Milano dove ho lavorato a lungo ad Abitare partecipando a interessanti iniziative internazionali come caporedattore design. L’attenzione alla contemporaneità e alla sempre mutevole realtà globale in cui si svolge la nostra vita quotidiana, le sfide che coinvolgono l’ambiente, lo sguardo attento verso i talenti emergenti e i progetti visionari sono sempre stati al centro della mia attività professionale. Dal 2021 mi sono dedicata alla libera attività di consulenza e di scrittura, collaborando con testate di architettura e di design e con differenti realtà aziendali.