Milano Design Week 2024: Salvatore Amura per Scuola di restauro di Botticino

Autore:
Mia Pizzi
  • Direttore editoriale
Tempo di lettura: 2 minuti

Video intervista a Salvatore Amura, amministratore delegato di Valore Italia

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Prendersi cura del design

Ben scelto, il titolo Design I Care. Il laboratorio temporaneo della storica Scuola di Restauro di Botticino – ospitato in Triennale Milano negli ultimi tre giorni della Design Week – è stato il primo atto rivolto al grande pubblico di un’azione di sensibilizzazione per la conservazione delle opere del design italiano che, come l’arte, ha bisogno di attenzione.

Sostenuta da Valore Italia – centro interdisciplinare di formazione e ricerca sul restauro e la conservazione del patrimonio culturale italiano – la Scuola di Botticino ha così esplicitato in Triennale il dialogo con il design, facendosene parte attiva
analizzando, ripulendo e restaurando alcuni importanti pezzi progettati dai Maestri – Tramonto a New York di Gaetano Pesce, Pipistrello di Gae Aulenti, Glifo di Enzo Mari…– e particolarmente bisognosi di cure.

Poiché Milano è la conclamata città del design, benvenuta è quindi la nuova sede della Scuola negli spazi di MIND – Milano Innovation District dove è stato attivato anche il laboratorio di restauro e conservazione di Triennale, creato nel 2007 e dedicato al design e all’arte contemporanea. In un approccio nuovo, Valore Italia con la Scuola di Restauro di Botticino auspica in un futuro molto prossimo la conservazione programmata dell’intero patrimonio artistico, a cui il design appartiene di diritto, estesa nei prossimi anni a fondazioni, istituzioni culturali e archivi.

Mia Pizzi
Vivo a Milano dove ho lavorato a lungo ad Abitare partecipando a interessanti iniziative internazionali come caporedattore design. L’attenzione alla contemporaneità e alla sempre mutevole realtà globale in cui si svolge la nostra vita quotidiana, le sfide che coinvolgono l’ambiente, lo sguardo attento verso i talenti emergenti e i progetti visionari sono sempre stati al centro della mia attività professionale. Dal 2021 mi sono dedicata alla libera attività di consulenza e di scrittura, collaborando con testate di architettura e di design e con differenti realtà aziendali.