Scadenze fiscali dicembre 2025: gli appuntamenti del mese

Prima di Natale avrai una serie di oneri fiscali a cui adempiere. Ecco a voi, cari lettori, tutte le scadenze da segnare in rosso per il mese di Dicembre. Sotto l’albero, ci regaliamo un piccolo vademecum al fine di evitare sorprese con il fisco.

Il” Natale quando arriva, arriva…” diceva una nota reclama pubblicitaria, ma le scadenze fiscali non fanno sconti anche nel mese più significativo per gli italiani.

Il fisco, si sa, è sempre dietro l’angolo o meglio, dietro l’albero addobbato e nasconde insidie e trabocchetti in caso di inadempimenti.

Elenco completo scadenze fiscali dicembre 2025: cosa sapere

1° dicembre

• Versamento dell’acconto Irpef delle imposte per le persone fisiche.
• Contratti di locazione: registrazione e versamento imposta di registro

16 dicembre

• Versamento del saldo IMU per l’anno solare 2025.
• Per i sostituti d’imposta è l’ultimo giorno per il versamento delle ritenute operate nel mese precedente. Oggi scade anche il termine per la liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente.

20 Dicembre: versamento imposte

• In tale data vige obbligo di comunicare gli addebiti, accrediti e le riscossioni del Canone Rai relative al mese precedente.

29 dicembre

• Versamento dell’acconto IVA relativo all’anno 2025.
• Liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente.

31 Dicembre: imposta di bollo

L’ultimo giorno dell’anno porta con sé vari adempimenti fiscali tra cui l’imposta di bollo per la rata bimestrale. Inoltre è il giorno ultimo per:

• versamento dell’Iva sugli acquisti extracomunitari di enti non commerciali
• registrazione e versamento d’imposta per i contratti di locazione
• dichiarazione dei redditi da parte di eredi del contribuente che non sia più in vita
• presentazione dell’Intra degli enti commerciali e agricoltori esonerati
• presentazione, in formato cartaceo, della dichiarazione dei redditi del contribuente deceduto e della scheda contenente la scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF.