Case flottanti in bambù: dal Vietnam la soluzione alle esondazioni
Considerati i grandi cambiamenti climatici a cui è soggetto il nostro pianeta, arriva dal Vietnam la soluzione delle case flottanti in bambù. Una rivoluzione di design che risolverebbe grandi problemi.

Con la crisi climatica in atto, la natura diventa sempre più violenta ed incontrollabile. È per questo che quindi siamo obbligati a modificare il nostro stile di vita ma anche letteralmente luoghi in cui abitiamo. È infatti giunto il momento di pensare a soluzioni alternative anche per quanto riguarda le nostre case, che dovranno essere sempre più resistenti e flessibili nella speranza che resistano almeno un minimo.
Le soluzioni alternative infatti esistono e una di queste, arriva dal Vietnam, dove un’azienda del posto ha proposto un nuovo modello di casa flottante in bambù, ispirandosi al design Blooming bambù dello studio H&P Architects.
Con questo progetto, gli architetti, hanno proposto un nuovo tipo di rifugio il più sicuro possibile e allo stesso tempo sostenibile e quindi alleato dell’ambiente. L’idea è nata proprio pensando alle popolazioni che vivono nei pressi di corsi d’acqua e che rischiano costantemente di perdere le proprie abitazioni a causa delle inondazioni.
Case flottanti in bambù: una casa che galleggia

Se quindi vivere sulle rive di un fiume può essere qualcosa di meraviglioso, per altri versi ci sono tantissimi rischi che mettono a dura prova questo stile di vita. Ecco perché la proposta di una casa galleggiante in bambù sembrerebbe la soluzione ideale persino in caso di alluvione. Questa renderebbe più sicura la vita di chi abita in questo luogo così particolare.
Il prototipo di riferimento è appunto una piccola casetta composta totalmente in bambù, di 36 metri quadri e caratterizzata da un design modulare che permette agli abitanti di modificare gli spazi interni in base alle loro specifiche esigenze.
Questo modello, attualmente ancora in elaborazione, sarà non solo un riparo sicuro ma sarà anche caratterizzato da un funzionamento completo, al pari di una casa tradizionale. Al suo interno saranno infatti predisposte una cucina, un bagno e delle camere da letto. Inoltre l’abitazione disporrà anche di un serbatoio d’acqua dolce e di un impianto di fossa settica, che potrà essere collegato alla rete fognaria.
Quest’ingegnosa e, ci si auspica, funzionale struttura è progettata per includere anche un sistema per la raccolta di acqua piovana e diversi pannelli solari, fondamentali per l’accumulo e l’utilizzo di energia elettrica e addirittura sostenibile.
Con questa proposta possiamo quindi dedurre che oggi è sempre più facile sperimentare e realizzare strutture ben diverse da quelle tradizionali. Le stesse nascono soprattutto in nome delle esigenze più attuali causate proprio dal cambiamento climatico.
La resistenza alle sciagure

Chiaramente questo tipo di struttura non è adattabile a chiunque viva nei pressi di un fiume, ma è comunque la prova che con il giusto impegno ed ingegno possiamo effettivamente trovare delle soluzioni alternative in grado di agevolarci anche nei momenti più difficili.
Optando per soluzioni di questo tipo, riusciremo quindi a ridurre sempre di più l’uso di strutture tradizionali, la cui resistenza non è piuttosto limitata, soprattutto in relazione alle nuove esigenze e alle difficoltà che siamo obbligati ad affrontare oggi giorno.
Inoltre, optando per soluzioni più all’avanguardia e alternative, riusciremo anche ad impattare il meno possibile sull’ambiente, impegnandoci a costruire un futuro migliore per l’intera umanità e per le nuove generazioni.