Milano Design Week 2023 USM Modular Furniture: la limited edition creata da Claudia Comte, l’intervista a Dario Caspani

Autore:
Caterina Di Iorgi
  • Giornalista

Milano Design Week USM Modular Furniture: l’icona del design modulare svizzero collabora insieme a The Skateroom, in occasione della Milano Design Week. USM Modular Furniture e la realtà belga hanno invitato la famosa artista svizzera Claudia Comte a disegnare una limited edition di sistemi di arredamento USM Haller e di skateboard. Ne abbiamo parlato con Dario Caspani, Country Manager Italia di USM Modular Furniture.

Dario Caspani Country Manager Italia USM
Dario Caspani, Country Manager Italia di USM

Ci racconta la storia di USM Modular Furniture?

Tutto iniziò nel 1885 quando Ulrich Schärer fondò USM come attività metallurgica e di forgiatura a Münsingen, in Svizzera. Il 1961 fu segnato dall’ingresso in azienda di Paul Schärer, la terza generazione. Agli inizi degli anni‘60, l’azienda si stava ampliando e quindi vi era necessità di creare una nuova fabbrica e una nuova sede per gli uffici. Paul Schärer elaborò con l’architetto Fritz Haller il progetto di un padiglione adibito alla fabbricazione e all’amministrazione, che venne realizzato con un sistema di costruzione, modulare e in acciaio. Paul Schärer e Fritz Haller elaborarono così il sistema di arredamento per antonomasia, il sistema USM Haller e la prima destinazione d’uso fu proprio quella del nuovo padiglione aziendale, destinato agli uffici. Il risultato fu un progetto flessibile in grado di adattarsi alle sempre maggiori esigenze di spazio di cui i dipendenti dell’azienda necessitavano.

Nel 1969 ci fu l’avvio della produzione in serie e della vendita del sistema di arredamento USM Haller e il primo importante incarico ci richiese di arredare la Banca Rothschild di Parigi. E da lì l’espansione e le aperture delle filiali in Germania, Francia, New York, Giappone e la realizzazione di altri prodotti del nostro portfolio… Fra i momenti più importanti, sicuramente quando nel 2001 il sistema USM Haller è entrato nella raccolta permanente del Museo di Arte Moderna (MoMA) di New York … fino ad arrivare al 2015, il 50° anniversario del nostro sistema iconico.

Su quali valori si fondano l’identità e la filosofia produttiva di USM Modular Furniture?

Sono quasi 60 anni che USM (www.usm.com/it-it/home/homepage/) produce arredi modulari sempre attuali per l’arredamento sia della casa sia degli ambienti lavorativi. La filosofia USM si basa sul concetto di autenticità, applicato fin dalle origini ad una gestione d’ impresa di tipo familiare le cui radici risalgono alla fine dell’800. Tutta l’attività si incentra su valori quali flessibilità, qualità, durata e sulla volontà di creare soluzioni sostenibili. I nostri sistemi sono unici, progettati nella prospettiva del riutilizzo, aspetto che garantisce lunga durata grazie ai materiali impiegati di alta qualità. La conseguenza è un limitato impatto ambientale dei mobili.

Il cambiamento è l’unica costante nella nostra vita: i sistemi USM Haller possono essere adattati a tutti gli ambienti con la possibilità negli anni di essere costantemente modificati. Si compongono di elementi standard, che possono essere impiegati per un infinito numero di soluzioni, seguendo così le esigenze e i desideri di chi li usa. La produzione svizzera è sinonimo di precisione, qualità e affidabilità: dalla scelta dei materiali di prima qualità fino alla perfetta lavorazione artigianale e tutto questo rende l’arredamento USM sostenibile. Cerchiamo di avere un rapporto responsabile con energia, emissioni, materie prime e metodi di produzione e attribuiamo inoltre un grande valore alla lunga durata dei nostri prodotti, anch’esso elemento di tutela ambientale.

Vi siete posti nuovi obiettivi in ottica green o nuove soluzioni eco- sostenibili?

Fuorisalone 2023 USM Modular Furniture
I sistemi di arredamento USM Haller permettono di creare e progettare librerie, cassettiere e contenitori per l’archiviazione dotabili anche di ruote per facilitarne lo spostamento.

Per USM, lo sviluppo sostenibile è da sempre un elemento cardine della propria attività. Come azienda di arredamento, ciò significa due cose. In primo luogo, ci si deve attenere agli standard più elevati in termini di materiali e metodi di produzione utilizzati e in fatto di energia ed emissioni generate. In secondo luogo, ci si impegna ogni giorno al massimo per proporre arredi che consentano ai propri clienti di vivere in modo sostenibile.

USM costruisce e ristruttura frequentemente le sue fabbriche e i laboratori per raggiungere un elevato standard ambientale. L’acciaio, alla base dei nostri prodotti, è altamente riciclabile e i nostri processi produttivi sono studiati con attenzione per garantire, in ogni fase, l’efficienza energetica e la quasi totale riciclabilità.

USM è molto orgogliosa che il suo impegno nella riduzione delle emissioni sia stato in questi anni riconosciuto: infatti nel 2007 USM è stata la prima azienda europea a ricevere la certificazione Greenguard Environmental Institute grazie al basso livello di sostanze chimiche e particelle dei propri sistemi di arredamento USM Haller e USM Kitos. Le basse emissioni rendono gli ambienti domestici e di lavoro più salutari riducendo l’ inquinamento degli ambienti interni. Inoltre nel 2018, le due linee di prodotto USM Haller e USM Kitos M sono state premiate per la loro sostenibilità ambientale ottenendo l’ importante certificazione Cradle to Cradle® Design (in italiano “dalla culla alla culla”).

I processi produttivi, l’uso e il riutilizzo dei prodotti vengono impostati secondo un modello che mira a conservare la qualità delle materie prime nei diversi cicli di vita. Questo elimina gli sprechi e al contempo tutto diventa riutilizzabile. Nel 2019, con l’inizio dei lavori per un nuovo impianto di riscaldamento e un generatore di aria compressa, USM ha posato un altro fondamentale tassello per una produzione sostenibile. Abbiamo deciso di generare calore usufruendo, in futuro, di energie rinnovabili. Insomma la sostenibilità è insita nel DNA di USM Modular Furniture fin dai suoi esordi e sviluppato tutti i suoi prodotti seguendo queste policies green, e sempre lo farà!

Ci racconta le novità della collezione 2023 che presentate in occasione della Milano Design Week ?

In occasione della Design Week abbiamo deciso di unirci all’imprenditore sociale The Skateroom per creare un vero e proprio cambiamento. Abbiamo invitato la famosa artista svizzera Claudia Comte a progettare una collezione limitata di sistemi di arredamento USM Haller e di skateboard, impreziositi attraverso la sua arte intrigante. I caratteristici motivi in bianco e nero di Claudia Comte si ispirano al ritmo di singole strutture, creando affascinanti superfici che scaturiscono dal loro movimento. Le linee a zigzag evocano un moto in avanti e indietro che rappresenta uno scivolamento attraverso i tempi passati, presenti e futuri.

Derivato dalla natura, come le onde o le radiazioni, il motivo provoca un senso di empatia e vicinanza, creando un’immediata connessione emotiva tra l’oggetto e lo spettatore. Fondendo la morfologia dinamica della natura di Claudia Comte con l’estetica senza tempo di USM e gli skateboard, la capsulecollection celebra il potere del linguaggio delle forme che riesce a comunicare andando oltre la parola scritta.

Qual’è il concept dell’allestimento per la Design Week 2023?

Non posso spoilerare tutto ma dico solo che a Milano sarà esposta un’opera unica dell’artista Claudia Comte, che combina le edizioni artistiche di skateboard di The Skateroom con una composizione USM Haller molto grande…

Come immagina la casa del futuro USM Modular Furniture?

La casa del futuro è sicuramente un ambiente “in divenire”, liquido, che segue le esigenze in evoluzione di chi lo vive, si adatta ai cambiamenti dettati dal passaggio del tempo, così come i nostri sistemi passano di generazione in generazione, così le case del futuro non avranno un aspetto rigido, anonimo, ma “vivo”, versatile, in linea con le necessitàdelle persone! La casa del futuro sarà funzionale, sostenibile e “su misura” di chi la abita, un po’ come in ostri sistemi USM Haller!

Volgendo uno sguardo al futuro, ci sono idee che pensate debbano essere al centro delle menti di architetti e designer?

Fuorisalone 2023 USM Modular Furniture
La versatilità del sistema permette di progettare elementi su misura per ogni stanza della casa, anche in soggiorno e nelle aree di lavoro, oltre che nelle camere da letto.

Direi chiarezza ed equilibrio tra ciò che vuole il committente e ciò che fa il progettista. Il progettista spesso sposa soluzioni belle, esteticamente d’impatto mentre le persone ricercano soluzioni funzionali, che possano supportarle e facilitare la vita quotidiana, quindi un mix tra estetica e funzionalità. Credo che spesso la parola chiave sia “semplicità”, valore fondamentale: una soluzione che di per sé nasce come elementare e che con il passare degli anni non cambia, è geniale. Il genio sta nel trovare una soluzione semplice che si adatti sempre e dovunque. “Less is more” diceva Mies Van der Rohe, ridurre, semplificare, oggi sono questioni di sopravvivenza, una forma di tregua dal caos, per immaginare un mondo a misura d’uomo di fronte alla minaccia della sua saturazione…

Qual è la “cosa” più contemporanea, forte e promettente che si sta manifestando a suo avviso sulla scena del design contemporaneo?

La commistione del design con altri ambiti, per esempio quello importantissimo del sociale, per creare valore. Già da alcuni anni si parla molto di ‘Design sociale’ o ‘Human Design’, metodologie progettuali al fine di affrontare complesse problematiche umane, ponendo le questioni sociali come priorità. Spero che questa sia la tendenza più forte e promettente che si continui a implementare oggi come in futuro. USM, nel suo piccolo, anche grazie al progetto che andrà a realizzare per la Design Week, vuole sostenere quest’unione di valori, la bellezza e la funzionalità della progettazione e del design con le necessità e le problematiche profonde che riguardano l’essere umano. Infatti con i proventi della limited edition firmata da Claudia Comte finanzieremo una campagna che andrà a sovvenzionare un progetto sociale in Giordania, che porterà, attraverso l’organizzazione non-profit Seven Hills, sostegno e istruzione a ragazze e ragazzi che vivono in contesti difficili. Seven Hills sviluppa skatepark e spazi pubblici sicuri e inclusivi, organizza sessioni gratuite di skateboard, educazione informale e programmi artistici per tutti i giovani provenienti dai diversi gruppi demografici della Giordania. Lo skateboard ha avuto un impatto sulla vita di innumerevoli persone, ragazze e ragazzi di tutte le età e di ogni estrazione sociale. È, nella sua essenza, un esercizio di resilienza. Così il design di USM, la mission di The Skateroom e Seven Hills, l’arte di Claudia Comte si uniscono per sostare una causa sociale e portare cambiamento nella società.

Il vostro pezzo che non dovrebbe mai mancare in una casa?

Beh, non posso non dire il sistema USM Haller! Questo sistema possiede quell’ estetica senza tempo propria dei classici del design: lineare ed essenziale, si adatta ad ogni tipologia di spazio e di stile. In camera, in cucina, in sala o per organizzare quegli antiestetici spazi di servizio, può essere posizionato e utilizzato ovunque. Grazie alla sua versatilità ti permette di cambiare composizione, colore e destinazione d’uso nel tempo! Se lo vorrai, il sistema USM Haller ti accompagnerà per la vita, ti seguirà nel tuo percorso di crescita e seguirà i tuoi “umori” e i tuoi cambi di stile. USM Haller può fare la differenza, perché ti permette di organizzare facilmente gli ambienti, evitando lo spreco di spazio, e avere così tutti in ordine . USM Haller piace proprio a tutti perché non segue una moda in quanto è già tendenza!