Umidificatore per termosifone: perchè utili e come sceglierli

A cosa sono gli umidificatori per termosifoni o radiatori? Servono davvero? Sono utili oppure sono solo un oggetto di design per abbellire un elemento della casa che non piace a (quasi) nessuno? 

Umidificatore da termosifone – AGGIORNAMENTO
umidificatore design

Appena arriva il freddo si accendono i riscaldamenti. Quella sensazione di calore e di benessere che ci trasmette una casa calda e accogliente è il desiderio di ognuno di noi quando arriva l’inverno con i primi freddi.

Il riscaldamento delle case, nelle stagioni fredde, determina benessere per la sensazione di calore, ma l’aria secca potrebbe comportare problemi di respirazione, per le fasce più deboli dei piccoli e gli anziani.

Per non avvertire la sensazione di  gola che brucia, è necessario scegliere il giusto grado di umidità, che non deve scendere sotto il 40 o 45%.

La temperatura ideale dovrebbe essere intorno ai 20 ° C con un tasso di umidità tra il 70% e l’80%, e per ottenerlo una delle soluzioni più comuni è quella di utilizzare degli umidificatori ai termosifoni.

Vediamo insieme a che cosa servono e quando utilizzarli.

A cosa servono gli umidificatori ai termosifoni

Umidificatore da termosifone – AGGIORNAMENTO
umidificatore cactus rosso

I problemi che derivano da una casa dall’aria troppe secca possono essere di molti tipi, e in modo particolare possono dar fastidio ai bambini ed agli anziani. Alcuni sintomi possono essere: pelle secca, irritazioni di naso e gola, secchezza e prurito degli occhi, labbra screpolate, tosse e forme allergiche.

La temperatura ideale in casa dovrebbe essere intorno ai 20 ° C, superare questa percentuale crea afa nell’ambiente ed è consigliato quindi deumidificare l’aria.

Con valori inferiori l’aria è troppo secca ed avere un umidificatore in ogni stanza è essenziale, in quanto questo accessorio, grazie all’emissione di vapore acqueo, ristabilizza il tasso d’umidità dell’ambiente casalingo.

Come funziona l’umidificatore da radiatori e caloriferi?

Umidificatore da termosifone – AGGIORNAMENTO
termosifone con umidificatore

L’umidificatore ad acqua è il classico umidificatore da termosifone. Consiste in una vaschetta, quasi sempre in ceramica, che va semplicemente appesa al termosifone. Il calore del termosifone riscalda l’acqua contenuta nella vaschetta fino a rilasciare vapore acqueo che si diffonde nell’ambiente.

Questo vapore acqueo andrà poi a riempire l’aria circostante, regolandone quindi il livello di umidità e scongiurando il rischio della fastidiosa aria secca.

Se si preferisce si può anche profumare l’ambiente versando qualche goccia di oli essenziali nell’acqua della vaschetta così da diffondere nell’ambiente con la vaporizzazione.

Sono quindi oggetti estremamente semplici, ma importantissimi per condurre una vita sana e senza problemi.

Come scegliere un umidificatore per termosifoni?

Umidificatore da termosifone – AGGIORNAMENTO
umidificatore a forma di maialino

La scelta di un umidificatore per radiatori può essere difficile, perché sul mercato esistono centinaia di modelli e tipi di umidificatori. È necessario innanzitutto sapere che tipo di radiatore avete, perché questo influisce sulla scelta dell’umidificatore.

Vediamo quali sono tutte le condizioni da valutare per l’acquisto degli umidificatori per termosifoni:

  1. La prima condizione per scegliere un umidificatore per termosifone dipende dalla temperatura della vostra casa. Questa è una spiegazione in sintesi: più è caldo il termosifone, più aria brucia, più capiente deve essere la vaschetta.
  2. La seconda condizione è data dalla grandezza dell’ambiente e dal numero di termosifoni presenti.Se l’ambiente è molto grande, e c’è un solo termosifone consigliamo di mettere una vaschetta che copra tutta la larghezza del termosifone.
  3. La terza condizione dipende dal tipo di ambiente. Ci sono ambienti, come la cucina e il bagno, dove i vapori delle pentole e della doccia calda aiutano ad umidificare l’aria. In camera da letto invece l’aria secca si crea più facilmente. In soggiorno, le finestre si aprono più spesso, il ricambio è maggiore e l’aria è più umida.
  4. La quarta condizione è estetica. L’oggetto deve essere coerente con l’ambiente in cui si trova il termosifone, questo per donare un senso di equilibrio in tutta la casa.
  5. La quinta condizione è l’igiene. È buona norma lavare spesso gli umidificatori e sterilizzarli ogni tanto mettendoli in lavastoviglie, perché sono oggetti che si sporcano in fretta.
  6. La sesta condizione dipende dal materiale. È indispensabile che gli umidificatori siano fatte di un materiale che sia un buon conduttore di calore e che resista al caldo. Uno dei materiali migliori è la ceramica, segue la terracotta, l’alluminio e infine la plastica dura.

Un tocco in più

Umidificatore da termosifone – AGGIORNAMENTO
umidificatore a forma di ghiacciolo

Il profumo della casa può essere migliorato utilizzando un umidificatore, che vaporizza l’aria per diffusione naturale. Se aggiungete oli o essenze alla vaschetta dell’umidificatore, potrete godere anche dei benefici dell’aromaterapia. Il vapore dell’acqua calda trasporta queste fragranze nell’aria, dove rimangono per ore o giorni.

Mescolando l’acqua fresca con alcune gocce di oli essenziali o aromi, è possibile creare un’atmosfera piacevole in casa irradiando l’aria profumata in tutta la stanza.

Umidificatori per termosifoni: foto e immagini

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