Scadenze fiscali Maggio 2023: ecco il calendario completo
Dal Primo Maggio, su…coraggio: ci sono varie scadenze da rispettare. Di seguito, nel dettaglio, vi indichiamo le date da cerchiare in rosso.

Il Mese di maggio 2023 è ricco di scadenze fiscali da rispettare. Allora la prima cosa da fare è prendere il calendario e con un pennarello rosso cerchiare le date che andremo ad elencare.
1° maggio: lavoratori dipendenti
Il Primo Maggio non è soltanto la festa dei lavoratori, bensì una data da segnare in rosso per quanto attiene le scadenze fiscali.
Ed allora, su coraggio, c’è da adempiere all’invio della comunicazione dei dati contributivi e retributivi relativi ai lavoratori dipendenti da parte dei datori di lavoro.
2 maggio: associazioni sportive
Il 2 Maggio, invece, tocca ai legali rappresentanti delle associazioni sportive dilettantistiche, provvedere a richiedere all’Ufficio del Coni competente per territorio, la rettifica degli errori presenti nell’elenco provvisorio del 20 Aprile 2023 per le iscrizioni, qualora si renda necessario richiedere la correzione delle domande relative al 5 per mille.
L’elenco definitivo scevro da errori, generalmente è pubblicato dal Coni sul sito www.coni.it entro e non oltre il 10 maggio 2023.
16 Maggio: versamenti ritenute bonifici del mese precedente
La data è da cerchiare in rosso per le Banche e le Poste italiane spa, tenute a versare le ritenute sui bonifici che siano stati effettuati nel mese precedenti dai contribuenti, volti, in tal modo, a beneficiare degli oneri deducibili o della detrazione d’imposta.
Tale versamento dovrà essere effettuato mediante compilazione del Modello F24 o mediante intermediario abilitato, indicando quale codice tributo 1039.
22 maggio: versamento contributi agenti e rappresentanti
A metà del mese, ed in particolare entro il 22 Maggio, sarà previsto l’adempimento, per i datori di lavoro, del versamento dei contributi concernenti le provvigioni versate agli agenti e rappresentanti nel trimestre precedente.
Sarà possibile effettuare il versamento attraverso l’accesso all’area riservata “inEnasarco” ove la ditta potrà beneficiare del calcolo automatico del dovuto.
Al fine di provvedere al pagamento è possibile scegliere, quali strumenti di pagamento, tra il Bollettino MAV e l’addebito su conto corrente bancario (RID).
31 maggio: presentazione domande Cigo
Il 31 Maggio è la data della presentazione all’Inps delle domande Cigo per gli eventi verificatisi nel mese precedente. La cassa integrazione sarà dovuta ai lavoratori al fine di integrare o sostituire la retribuzione propria a seguito di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a seguito di situazioni aziendali transitorie non attribuibili alla responsabilità del datore di lavoro.
La domanda di cassa integrazione ordinaria deve contenere l’indicazione della causa alla base della sospensione o riduzione dell’orario di lavoro; la durata possibile della stessa e le generalità dei lavoratori coinvolti con le rispettive ore richieste.