Marzo 2023: le scadenze fiscali

Autore:
Carabelli Ennio
  • Esperto legale, Giornalista

Arriva il mese di marzo, la primavera si avvicina e con lei tornano le scadenze fiscali: ecco un calendario per l’aggiornamento di tutte le date degli adempimenti.

Marzo 2023: le scadenze fiscali
Autore: Pexels / Pixabay

E’ Primavera…. citava il ritornello di una nota canzone.

Invero più che la natura si risvegliano vecchi pensieri per quanto concerne gli adempimenti fiscali.

3 Marzo: imposta registro contratti locazione

Si parte dal 3 Marzo 2023 data da segnare in rosso per il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto che siano stati stipulati a partire dal 1° Febbraio o rinnovati nella medesima data.

Il pagamento si effettua a mezzo di modello F24 ove occorre inserire i codici tributo specificati sul sito dell’Agenzia delle Entrate ovvero in via telematica da parte del titolare di partita IVA o presso le banche o poste per i non possessori di partita IVA.

16 Marzo: pagamento IVA

La data di scadenza è da ricordare per il pagamento dell’Iva in via telematica tramite F23 con codice tributo n.6002 in un unica soluzione o come prima rata relativa all’anno di imposta 2022 con codice tributo 6099.

Nel medesimo giorno occorre provvedere all’invio della Certificazione Unica 2023 all’Agenzia delle Entrate ed al lavoratore.

Tale Certificazione Unica 2023 è in grado di attestare i redditi da lavoro dipendente autonomo risalenti all’anno 2022.

Si tratta, pertanto, di un documento che attesti le indicazioni di tutte le ritenute effettuate sui redditi erogati a lavoratori autonomi, dipendenti o assimilati nell’ambito dell’anno solare.

La CU dovrà essere consegnata:

  • ai dipendenti o collaboratori autonomi da parte dei datori di lavoro;
  • Ai pensionati e titolari di altre prestazioni, da parte dell’Inps;
  • All’agenzia delle Entrate.

Nel medesimo giorno scade il termine per:

  • consegna della certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati e delle ritenute effettuate nel 2022
  • versamento dell’imposta sostitutiva Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme versate ai dipendenti nel mese precedente sulla scorta degli incrementi di produttività, redditività e qualità
  • versamento delle ritenute operate nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta e delle CU 2023 che siano stati rilasciati ai propri sostituiti per l’anno fiscale 2022.

31 Marzo: versamento imposta sui premi assicurativi

L’ultimo giorno del mese va cerchiata in rosso e ricordata per il versamento dell’imposta dovuta sui premi assicurativi ed ai relativi accessori incassati nel Febbraio del 2023 oltre che ai conguagli da versare concernenti i premi incassati nel mese di Gennaio 2023.