Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo

Autore:
Davide Bernasconi
  • Giornalista

Come aumentare la tua sicurezza cambiando la porta del garage. Requisiti per accedere al Bonus ristrutturazioni nel 2024 e risparmiare il 50% dell’importo speso. FAQ.

Guarda il video

Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo
Autore: jarmoluk / Pixabay

La porta del garage è l’elemento fondamentale che permette di lasciare in tutta sicurezza al suo interno l’auto oltre a considerare che in alcune abitazioni, l’accesso al box auto consente l’accesso all’appartamento.

Sostituire la porta del garage con un nuovo modello rientra nell’ampia categoria delle opere che vanno sotto il nome di Bonus ristrutturazione e che danno diritto a godere della detrazione del 50% dell’importo speso.

L’agevolazione fiscale è in vigore anche per il 2024.

Vediamo allora come procedere in maniera corretta.

Bonus ristrutturazioni 2024: elenco lavori ammessi

Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo
Photo by gfkDSGN – Pixabay

In termini generali, i lavori che sono ammessi a godere delle agevolazioni fiscali, come indicato dal Decreto Ristrutturazioni, sono precisamente:

  • manutenzione straordinaria delle singole unità immobiliari
  • manutenzione ordinaria delle parti comuni di edifici residenziali
  • interventi di rimozione delle barriere architettoniche, solo per ascensori e montacarichi. La realizzazione di bagni per disabili rientrano in questa categoria solo se vengono eseguite opere murarie o modificati gli impianti
  • ricostruzione nelle zone soggette a calamità naturali (terremoti, alluvioni) purché sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

Opere

Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo

Passando ad approfondire il caso specifico del garage, fra le opere ammesse alla detrazione rientra la sostituzione della porta, in quanto facendo installare una serranda blindata ci si garantisce un maggior tasso di sicurezza.

Requisiti del box

Per quanto riguarda le opere di ristrutturazione relative ad un box, la normativa specifica che tutti i tipi di box possono usufruire dell’agevolazione, ovvero:

  • box auto interrati o fuori terra
  • garage
  • posti auto coperti o scoperti.

Ma in particolare, il requisito indispensabile è il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione che, come definite dall’art. 817 del codice civile, sono le cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un’altra cosa.

Non è invece obbligatorio che il box sia confinante o limitrofo con l’abitazione.

Detrazione: quale aliquota nel 2024

Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo
Photo by kalhh – Pixabay

L’agevolazione fiscale concessa a chi effettua lavori di ristrutturazione del garage, fra i quali appunto la rimozione della porta di accesso e relativa sostituzione, consiste nella detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di €96.000 di importo totale.

Ovvero, si può detrarre in dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di €48.000 (50% di 96.000). La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.

Per chiarire meglio le idee, ecco un esempio. Se la spesa complessivamente sostenuta per sostituire la porta del garage è pari a €8000, avrete ogni anno in detrazione €400 per 10 anni (€4000 è pari al 50% del totale speso, ovvero €8000), a partire dalla dichiarazione dei redditi che verrà compilata nel 2025.

La detrazione consiste in un rimborso, al momento della dichiarazione dei redditi, di quanto avete versato allo Stato per l’IRPEF.

Periodo

La detrazione è relativa ad interventi effettuati nell’anno solare 2024, dunque dal 1° gennaio fino al 31 dicembre compresi.

Modalità di pagamento

Requisito importante è che i pagamenti vengano effettuati in modo che siano tracciati, ovvero mediante un bonifico parlante, postale o bancario, sul quale risultano:

  • causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento
  • numero e data della fattura (per ciascun lavoro relativo ovviamente)

Sono escluse dunque possibilità di pagare i lavori mediante altre modalità quali:

  • assegno
  • carte di credito e/o ricaricabili
  • bancomat
  • contanti.

Beneficiari

Bonus sostituzione porta garage 2024: cosa sapere, termini, importo massimo
Photo by Bertsz – Pixabay

Ad essere ammessi al beneficio fiscale della detrazione sono i proprietari dell’immobile e coloro che hanno il diritto di godimento o la nuda proprietà.

Più precisamente, ecco di seguito l’elenco completo degli aventi diritto:

  • proprietario dell’immobile
  • titolare del diritto di godimento
  • familiare convivente: il coniuge, il componente dell’unione civile, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado
  • coniuge separato qualora assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge
  • convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato.

L’agevolazione è ammessa anche per lavori svolti nella seconda/terza casa: dunque per chi ha in procinto di cambiare la porta del garage della casa in campagna, può benissimo approfittare di quest’agevolazione fiscale, confermata anche per l’anno solare 2024.