Bonus pannelli solari termici 2022: come sfruttare 50%, 65%, 110%

Autore:
Davide Bernasconi
  • Giornalista

Bonus pannelli solari termici 2022. Differenza tra termico e fotovoltaico. Spese detraibili. Aliquote. Requisiti. Beneficiari. Si può sfruttare Superbonus 110%? Modalità di pagamento. Invio documentazione ENEA.

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L’Ecobonus è un’occasione che consente già da alcuni anni al cittadino di sostenere una serie di interventi che migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione senza gravare eccessivamente sul bilancio famigliare.

Fra le diverse soluzioni che il mercato propone, l’installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda è una delle proposte più interessanti.

Vediamo quali sono le modalità per sfruttare nel migliore dei modi l’opportunità concessa dalla Legge di Bilancio e che è stata rinnovata anche per il 2022.

Differenza tra pannelli solari termici e fotovoltaici

Il termine pannello solare è da qualche anno di uso comune. Vederli installati sopra i tetti delle case o sul box, oltre alla possibilità di sistemarli sui tetti delle aree di parcheggio, non è solo una moda ma un comportamento che fornisce notevoli risultati, permettendo un consistente risparmio in bolletta, oltre al fatto di poter vendere a terzi l’energia prodotta in eccesso.

E’ importante però comprendere la differenza tra pannello solare termico e pannello solare fotovoltaico, che lo stesso Legislatore ha espresso con diverse aliquote di detrazione:

  • pannelli solari termici hanno la funzione di produrre acqua calda sanitaria o per il riscaldamento dell’abitazione;
  • pannelli solari fotovoltaici trasformano l’energia solare in elettricità necessaria per il funzionamento degli elettrodomestici

Detrazione pannelli solari termici 2022: spese detraibili

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Con Ecobonus 2022 le spese detraibili relative all’installazione di pannelli solari termici sono:

  • l’importo speso per l’acquisto
  • le spese di installazione
  • le parcelle dei professionisti necessarie per avere la certificazione energetica.

Detrazioni pannelli solari termici: aliquota 2022

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato l’aliquota di detrazione pannelli solari termici al 65% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.

In pratica, significa che il 65% dell’importo speso può essere detratto in fase di dichiarazione dei redditi in 10 rate annuali di pari importo.

Il massimo risparmio consentito è pari ad una detrazione complessiva di € 60.000.

Con un esempio si può chiarire meglio il concetto. Ammettiamo di aver speso €30000 complessivamente: si potrà  portare ogni anno in detrazione €1950 per 10 anni (€19500 è pari al 65% del totale speso, ovvero €30000).

Superbonus 110%: fino a quando?

Grossa novità è stata l’introduzione nel 2020 del Superbonus 110%, ovvero una super aliquota per gli interventi di riqualificazione energetica innalzata al 110% (100% in caso di cessione del credito).

Il singolo intervento, ovvero l’installazione o la sostituzione dei pannelli solari termici non determina il diritto a questa importante detrazione. E’ necessario che le opere avvengano contemporaneamente ad altri lavori relativi all’edificio, perché il beneficio speciale dell’aliquota al 110% venga applicata.

Più precisamente, il contribuente avrà diritto al bonus maggiorato a patto di effettuare anche:

  • interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo, entro un limite di €60000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ibridi o geotermici con abbinamento eventuale ai sistemi fotovoltaici (limite di spesa fissato a €30000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari) simili interventi sugli edifici unifamiliari (terzo tipo) con limite a €30000.

Ricordiamo che l’Ecobonus 110% consiste nella detrazione del 110% delle spese sostenute per interventi che hanno come obbiettivo l’efficientismo energetico delle abitazioni. A beneficiare sono le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2023 ed il bonus fiscale verrà goduto in 5 anni, con rate di pari importo.

Sussiste anche la possibilità di cedere il credito maturato alle banche o di chiedere lo sconto direttamente in fattura all’impresa che effettua i lavori: in questo caso non si godrà di una detrazione fiscale, ma direttamente di uno sconto in fattura pari al massimo al 100% della spesa (dopo contrattazione con l’azienda edile).

Quindi il contribuente non sosterrà alcuna spesa ed i lavori, in sostanza, saranno totalmente gratuiti.

Ecobonus 110% ha scadenze differenti in base alla tipologia di edificio e proprietario, ovvero:

  • fino al 31 dicembre 2025, con aliquota al 110% entro il 31 dicembre 2023, 70% con scadenza a dicembre 2024, 65% con scadenza 31 dicembre 2025. Vale per condomini, persone fisiche proprietarie o comproprietarie di edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari e le organizzazioni di volontariato, ONLUS e associazioni con scopi sociali.
  • fino al 30 giugno 2023, con proroga al 31 dicembre 2023 purchè entro il 30 giugno vengano effettuati (e pagati) almeno il 60% degli interventi previsti, valido per IACP ed enti equivalenti, compresi quelli ordinati da persone fisiche sugli immobili all’interno dello stesso stabile.
  • fino al 30 giugno 2022 per lavori effettuati su appartamenti o case indipendenti (compresi gli immobili condominiali con impianti autonomi). La scadenza è prorogabile al 31 dicembre 2022 in caso entro il 30 giugno vengano effettuati (e pagati) più del 30% dei lavori in programma.
  • fino al 30 giugno 2022 per associazioni e attività sportive dilettantistiche.

Detrazione pannelli solari termici 2022: requisiti

Perchè si possa beneficiare, con l’acquisto e relativa installazione dei pannelli solari termici, della detrazione fiscale, occorre rispettare i seguenti requisiti:

  • un termine minimo di garanzia (fissato in 5 anni per i pannelli e i bollitori e in 2 anni per gli accessori e i componenti tecnici)
  • che i pannelli siano conformi alle norme UNI EN 12975 o UNI EN 12976, certificati da un organismo di un Paese dell’Unione Europea e della Svizzera
  • l’edificio in cui vengono installati deve essere già esistente, non è quindi ammesso il beneficio per edifici di nuova o in fase di costruzione.

Qualora si attui l’installazione di un sistema termodinamico che permetta la produzione combinata di energia elettrica e di energia termica, a godere della detrazione sono soltanto le spese sostenute per la parte inerente alla produzione di energia termica.

Detrazione pannelli solari: beneficiari

La possibilità di detrarre, in occasione della dichiarazione dei redditi con i modelli 730 oppure UNICO, spetta sia ai privati cittadini per gli edifici domestici che a chi, per esigenze produttive, intenda collocare pannelli solari sul tetto del capannone o della struttura come negozi, uffici e locali aperti al pubblico, piscine, palestre, case di riposo, scuole ed altre ancora.

Detrazione pannelli solari termici 2022: modalità di pagamento

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Requisito importante è che i pagamenti vengano effettuati in modo che siano tracciati, ovvero mediante un bonifico parlante, postale o bancario, sul quale risultano:

  • causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento
  • numero e data della fattura.

Sono escluse dunque possibilità di pagare i lavori mediante altre modalità quali:

  • assegno
  • carte di credito e/o ricaricabili
  • bancomat
  • contanti.

Detrazione pannelli solari termici 2022: invio documentazione ENEA

Al termine dei lavori ed effettuati i regolari pagamenti delle fatture relative, occorre effettuare l’operazione di invio dei documenti all’ENEA, l’ente preposto a tale funzione.

Nell’articolo Enea ecobonus modulo compilazione si possono trovare tutti i chiarimenti del caso su come inserire correttamente i dati per godere della detrazione fiscale al momento della dichiarazione dei redditi.