Project 710: il nuovo concept degli yacht del cantiere Feadship
È in arrivo il nuovo concept di yacht di lusso Project 710, firmato dal cantiere Feadship. Anche in questo caso la creazione sorprende per la possibilità di personalizzazione oltre che per la grandezza di 84 metri che consentirebbe massimo comfort per armatori e non solo.

Feadship è da sempre un cantiere di costruzione di yacht di elitè che si contraddistingue non solo per la grande capacità di realizzare vere e proprie opera d’arte, ma anche e soprattutto per le ampie possibilità di personalizzazione consentite. Da una sola pagina bianca alla realtà, il cantiere si è sempre caratterizzato per la personalizzazione su misura per ogni armatore, al fine di consentire a cisciascuno la possibilità di avere ciò che lo rispecchi davvero.
Un processo che ha portato, nel tempo, alla progettazione e realizzazione dei migliori yacht, e che anche questa volta riesce a sorprendere con il concept del nuovo Project 710. Con i suoi 84 metri di lunghezza e un profilo più basso di quanto non ci si aspetterebbe da uno yacht di lusso, il nuovo progetto sorprende per il design pulito che si esprime attraverso un profilo robusto e interni tecnologicamente avanzati.
Da un brief iniziale che, secondo il team, richiedeva di mettere in discussione e sfidare tutti i concetti fin ora già visti, ecco quindi che nasce quella si dimostra essere la prossima grande esaltazione dell’architettura navale.
Project 710: l’esaltazione degli spazi

Per la realizzazione del nuovo Project 710, il cantiere Feadship ha scelto di puntare in tutto e per tutto sullo spazio, relegando la sala macchine a un singolo livello per offrire maggiore struttura per gli alloggi. Si ottiene in questo modo un layout audace e moderno, che si esprime tanto all’esterno quanto all’interno dello yacht.
Non mancano poi gli spunti innovativi che esaltano l’eleganza all’interno dell’imbarcazione. L’esempio più lampante è la scala ad atrio asimmetrica che porta a un salone da pranzo collocato sul ponte inferiore. Qui troviamo un’intera parete che si apre per mostrare una terrazza che consente allo squardo di perdersi sopra il livello del mare.
L’Aqua Lounge è invece collocato accanto alla poppa, con grandi finestre che si trovano sotto il livello dell’acqua per offrire un’esperienza completamente immersiva nel mondo marino.
Il ponte di ormeggio a prua è stato sostituito con il lounge di osservazione dove, grazie a finestre con doppia curvatura in vetro, che si estendono dal pavimento al soffitto, non solo è possibile godere pienamente della luce naturale, ma anche di ammirare la bellezza e la natura del mare aperto. Senza pilastri sono invece i ponti di poppa, con terrazze che appaiono come sospese, merito anche delle balaustre in vetro che consentono una vista panoramica.
Dalla parte dell’ambiente

La particolarità del Project 710 non si esprime solo nel design, ma anche nella tecnologia adoperata che riprende a pieno il concetto di legame con la natura. Ecco quindi che, in funzione di un impegno per l’innovazione e l’ingegneria finalizzati alla costruzione di yacht a emissioni zero entro il 2030, Feadship promuove la riduzione delle emissioni di carbonio, non solo per la costruzione dello scafo, ma anche in navigazione per merito di una struttura più leggera.
Grazie all’utilizzo del programma Advanced Electrical Drive (FAED), conferma la scelta di un’alimentazione sia a diesel che elettrica, che consente una capacità di accumulo elettrica 4,5 volte superiore al Savannah, il primo yacht ibrido del cantiere. In assenza di alberi di trasmissione e timoni, l’azionamento elettrico, così come la gestione della barca, avvengono attraverso una coppia di propulsori elettrici controrotanti di Veth.