Le soluzioni avanzate per il controllo degli accessi
Questa casa non è un albergo: le soluzioni avanzate per il controllo degli accessi.

Un sistema di controllo accessi secondo la norma europea di riferimento EN 50133-1 è un “Sistema che comprende tutte le misure costruttive e organizzative nonché quelle relative all’apparecchiatura richieste per il controllo dell’accesso”. Un SCA ad esempio viene usato principalmente per regolare il movimento delle persone in un’area ben definita.
Questo si ottiene con 3 requisiti fondamentali: CHI, DOVE e QUANDO.
- CHI: L’utente deve essere identificato tramite procedure sicure che accertino il suo effettivo accesso. Si possono usare password, badge o dati biometrici.
- DOVE: L’utente che tenta di accedere deve essere autorizzato all’accesso di quella zona.
- QUANDO: Se è presente una finestra temporale, l’utente deve essere autorizzato ad accedere solo in quella frazione (o più frazioni).
Il controllo degli accessi è un sottosistema di sicurezza che si occupa di controllare i varchi e le porte, mediante l’uso di apparati elettronici chiamati lettori di badges o lettori biometrici. Il controllo accessi non è solamente un apriporta elettronico, ma è un mezzo per rendere più sicuro un ambiente. Infatti persone non autorizzate non possano accedere in luoghi riservati.
Il concetto che sta alla base dei controllo accessi è quello dell’identificazione. Ogni persona, animale, veicolo o oggetto può essere identificato. Il processo che determina il funzionamento di questo sottosistema si basa sull’associazione di un codice alle persone, animali o cose che si vogliono identificare.
In questo modo speciali lettori portatili o fissi permetteranno di controllare i dati anche a distanza di anni.