Il trimarano futuristico: il nuovo progetto di Aras Kazar
Ispirato alla mitologia dei nativi americani, il nuovo trimarano futuristico firmato Aras Kazar si caratterizza per le sue linee decise ma al tempo stesso quasi invisibili. Un nuovo concept di gigayacht di 130 metri che riesce a stupire armatori e amanti del mare grazie alla sua innovazione, nel pieno stile del designer ormai famoso per il suo pensiero particolare. Scopriamo di più.

Aras Kazar è orami un nome noto in ambito nautico per le sue visioni futuristiche delle imbarcazioni. È infatti proprio questa la parola giusta che si può usare per descrivere il suo ultimo progetto, il trimarano Wakí?ya?, ispirato alla mitologia della tribù dei Lakota, originari dell’America del Sud.
Dopo Noy, il trimarano ispirato all’arca di Noè, e il gigayacht UFO, il designer non si ferma e trova il modo di rivoluzionare ancora il concetto di viaggio sul mare creando un collegamento tra cielo e terra. Il nome stesso del suo nuovo progetto è traducibile infatti con “uccello del tuono” o “tuono alato”, una figura a cui si è ispirato per realizzare un design completamente nuovo, anche rispetto ai suoi precedenti progetti. Anche qui, infatti, si cerca di andare oltre quello che è già conosciuto e di stupire la mente umana con ciò che mai si sarebbe aspettata.
L’imbarcazione si caratterizza infatti per le linee futuristiche, ma soprattutto minimaliste che molto ricordano l’omonimo animale mitologico. Un trimarano progettato per volare sull’acqua e sentirsi ancora più vicini alla distesa di mare infinito grazie al vetro temperato che crea un’unione indissolubile. Scopriamo di più.
Trimarano futuristico: è in arrivo Wakí?ya?

Eccetto per le parti realizzate con una sovrastruttura bianca, l’utilizzo quasi esclusivo del vetro temperato per la realizzazione di Wakí?ya?, rende il progetto quasi invisibile, ma soprattutto offre viste a 360° sul mare.
La linea scultorea della sovrastruttura ricorda molto le ali di un rapace che si allargano nel cielo con maestosità per raggiungere luoghi lontani e scoprire nuovi orizzonti. É proprio ciò che desidera trasmettere Aras Kazar con il suo nuovo trimarano futuristico.
Gli esterni sono caratterizzati da linee morbide ma al tempo stesso definite che proseguono anche nell’interno, dove non mancano tutti i comfort per una navigazione lunga e accogliente. Qui troviamo una piscina a poppa e una SPA, all’interno della quale rilassarsi godendo del panorama che la natura ci può offrire.
Il lusso continua all’interno

Per vivere completamente l’esperienza di galleggiamento a filo con l’acqua, anche l’interno del trimarano è pensato per garantire a ogni ospite il proprio spazio personale.
Sono quindi presenti cinque cabine di superlusso dedicate agli ospiti, una per l’armatore e le cabine dell’equipaggio. Lo spazio interno è così ben definito e consente ampia privacy a tutti i passeggeri del trimarano. Tutti gli spazi giocano con una palette di colori molto chiari, che oscillano tra il bianco e il beige adattandosi perfettamente alle sfumature del legno, abbracciando in questo modo un’anima green e che si sposano con la distesa blu all’esterno dell’imbarcazione.
La stessa anima sostenibile la ritroviamo nella tecnologia di bordo interamente elettrica.