Il Coldplay World Tour 2022 è a net zero
Due anni fa la band inglese aveva annunciato che non si sarebbe più esibita dal vivo in manifestazioni potenzialmente inquinanti per l’ambiente. Oggi, il nuovo tour parte con una organizzazione completamente green.
Può la musica essere inquinante? La risposta è si, soprattutto se si parla di grandi tour mondiali. Per questo motivo la band dei ColdPlay, particolarmente sensibile a tutte le problematiche sulle energie sostenibili e le emissioni di gas nocivi per l’ambiente, aveva già annunciato che non avrebbe affrontato un’altra serie di concerti per il mondo se non fosse riuscita ad avere una carbon fottoprint pari a zero. Una promessa che ha mantenuto. Il nuovo tour, infatti, sarà assolutamente green.
Ma come riuscire ad ottenere questo risultato così ambizioso? Innanzi tutto l’energia arriverà solo da risorse rinnovabili come, ad esempio, una pista da ballo cinetica dello stadio e delle biciclette elettriche. Il placo, invece, è stato progettato con un’ottica assolutamente flessibile. Il che vuol dire poter essere costruito grazie all’utilizzo di materiali locali riciclabili come acciaio e bambù.
E, per finire, la questione trasporti. Non dimentichiamo che viaggiare in aereo è uno dei metodi di spostamento maggiormente inquinante. Come risolvere, dunque, la questione? Anche in questo caso la band trovato una risposta risolutiva alla problematica attraverso l’utilizzo di un combustibile ricavato da materiali di scarto.
Ed ecco che, con poche mosse ma con grande volontà di trovare delle opzioni sostitutive, è possibile rendere un evento potenzialmente d’impatto negativo a net zero per il nostro ambiente. Ancora una volta questo dimostra come sia sufficiente avere uno sguardo diverso per immaginare un futuro migliore.