I quartieri meno cari d’Italia per comprare casa

Autore:
Rubino Anna
  • Giornalista

Quali sono i quartieri più economici d’Italia per comprare casa? Ecco una linea guida.

I quartieri meno cari d’Italia per comprare casa
Catania

Tra le principali città italiane prese in esame, per individuare i quartieri dove la media dei prezzi delle case in vendita risulta più bassa, il podio è tutto catenese: è San Cristoforo si guadagna la prima posizione (625,05 euro/mq), seguito da Angeli Custodi-Porto (719,24 euro/mq) e San Leone (772,24 euro/mq).

Mentre i prezzi di vendita restano compresi tra gli 800 e i 900 euro/mq a Borgo Rovereto, Galimberti (Alessandria); Borgo Nuovo, Brancaccio-Conte Federico, Ciaculli-Croce Verde (Palermo); Fortino-Acquicella, Curia (Catania), Villaggio Sant’Agata-Zia Lisa e Rivarolo-Certosa a Genova.

Il quartiere meno caro per comprare casa a Torino è Barriera di Milano (972,32 euro/mq), a Bari è Ceglie del Campo (1182,18 euro/mq), a Napoli è Barra (1253,81 euro/mq), a Venezia-Mestre è Marghera (1378,58 euro/mq), mentre a Roma la zona più economica per l’acquisto di casa è quella di Corcolle-San Vittorino (1565,89 euro/mq).

Per individuare la zona meno cara di Milano per comprare casa bisogna andare ben oltre la media nazionale (1.820 euro/mq) e uscire dal perimetro centrale della città, fino al distretto di Baggio, dove le case costano 2264,54 euro/mq nella zona di Olmi-Muggiano.

A Firenze il quartiere meno caro è Peretola (2696,40 euro/mq). A Bologna, invece, bisogna quasi uscire dalla città per trovare i prezzi medi più economici, nello specifico a Borgo Panigale (2566,26 euro/mq).