I dispositivi antifurto possono beneficiare del bonus mobili?
I dispositivi antifurto permettono l’ accesso al bonus mobili? Scopri perchè.

Assolutamente sì! Solo in caso in cui la loro installazione richiede interventi edilizi.
Come chiarito dall’ Agenzia nella Circolare 10/2014 i dispositivi antifurto possono beneficiare del bonus mobili solo se per la loro installazione sono necessari degli interventi edilizi.
Gli acquirenti di un sistema di allarme e/o videosorveglianza hanno la possibilità di detrarre il 50% della spesa sostenuta entro 31 Dicembre 2022.
In pratica per ogni 100€ spesi si hanno 50€ di detrazione!
Come previsto dall’attuale DL (legge di bilancio 2022), per poter usufruire dell’agevolazione, l’acquisto deve essere pagato con Bonifico Bancario. Pertanto, in fase di ordine scegliere la modalità di pagamento bonifico con Agevolazione fiscale 50%.
Possono aderire all’agevolazione il proprietario di casa, il familiare convivente, il titolare di diritti reali (uso, usufrutto, abitazione), inquilini, comodatari, futuri acquirenti di un immobile con compromesso registrato.
La detrazione fiscale Irpef del 50% spetta per tutte le spese sostenute per l’acquisto di misure – antintrusione e sistemi di videosorveglianza – atte a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi; ad esempio furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti protetti.
Nel caso di bonus arredi per parti comuni, valgono anche le manutenzioni ordinarie.