Consumi elettrici domestici: le differenze fra 2021 e 2022

Autore:
Mancuso Alessandro

Lievitano i costi dei consumi elettrici dei principali apparecchi nelle nostre case, dalla lavatrice al phon. Quali sono le differenze in bolletta fra il 2021 e 2022? Tutti i dettagli in questo nostro approfondimento.

Consumi elettrici domestici: le differenze fra 2021 e 2022

Il boom dei prezzi dell’energia si sono materializzati negli aumenti delle bollette. La crisi energetica, il conflitto tra Ucraina e Russia, l’inflazione galoppante, sono i principali motivi di questi incrementi, di quella che viene definita come la “tempesta perfetta”, con pesanti conseguenze economiche, ambientali, sociali e infrastrutturali.

Dai governi sono state predisposte misure per aiutare i ceti più deboli della popolazione ma la situazione nelle ultime settimane è divenuta insostenibile. Appare evidente come i costi dei consumi elettrici per imprese e abitazioni, siano cresciuti considerevolmente nell’ultimo anno.

In questo nostro articolo scopriamo quanto incidono sugli aumenti della bolletta elettrica alcuni degli elettrodomestici più comuni, dal frigorifero al phon, con focus sulle differenze tra il 2021 e il 2022.

Aumento energia elettrica 2022

Consumi elettrici domestici: le differenze fra 2021 e 2022

Per comprendere appieno la situazione dei costi dell’energia elettrica, è necessario osservare qual è stata l’evoluzione dei prezzi nel periodo 2021/2022.

Nel mese di gennaio 2021 il prezzo medio (PUN) per la fornitura di energia era pari a circa 60€/Mwh. A giugno dello stesso anno è salito a 84€/Mwh. A dicembre si è portato a circa 281€/Mwh. Il prezzo medio del 2021 è stato pari a quasi 125€/Mwh. Basti pensare che nel 2020 questo valore si attestava a poco meno di 40€/Mwh: più che triplicato in 12 mesi.

Nel 2022 la situazione non è affatto migliorata, tutt’altro, anche a seguito dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. Lo scorso luglio il PUN, pubblicato dal Gestore dei Mercati Energetici, ha oltrepassato i 441€/Mwh. Purtroppo, al momento, la curva dei prezzi non sembra affatto destinata a flettersi.

Consumo elettrodomestici calcolo 2021-2022

Consumi elettrici domestici: le differenze fra 2021 e 2022

Entriamo ora più nel dettaglio di questo nostro approfondimento, per scoprire quali sono gli aumenti medi in bolletta per i principali elettrodomestici presenti nelle nostre case. A tal fine consideriamo il costo attuale del kWh, pari a 0,276 €/kWh a fine agosto 2022: nello stesso periodo dello scorso anno oscillava intorno ai 0,115 €/kWh.

Occorre sottolineare che generalmente questo valore incide sulla bolletta della luce intorno al 55% sul costo totale, poiché la restante parte è formata dagli oneri per la gestione e il trasporto applicati dai singoli fornitori.

Consumo lavatrice kwh

I consumi elettrici per una lavatrice dipendono dal tipo di modello, dalla classe di efficienza energetica, dalla capienza (5 Kg, 6 Kg, 8 Kg, 10 Kg, etc). Considerando una forchetta di consumo compresa dai 150 kWh ai 400kWh annui,  nel 2021, il costo in bolletta era compreso tra 17€ e 46€ mentre nel 2022 è salito tra 40€ e 108€. A parità di consumi, spese praticamente più che raddoppiate.

Consumo frigorifero annuo

Un frigorifero è attivo 24 ore su 24 ed il suo consumo medio annuale oscilla tra 300 e 500 kWh. Questa differenza di valori è dovuta ad una serie di fattori, come la classe energetica di appartenenza e le dimensioni. Prendendo come riferimento il range di consumi ipotizzati, i prezzi 2021 erano compresi tra 34€ e 57€, a dispetto di un 2022 in cui il costo in bolletta incide tra 82€ e 138€.

Consumi elettrici lavastoviglie

La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più diffusi nelle nostre case. Generalmente usata una volta al giorno, presenta un consumo medio per ogni lavaggio da 0.8 a 2.2 kWh. Un valore differente a seconda del modello, classe energetica di appartenenza, durata lavaggi e temperature. Premesso ciò, nel 2021, considerando ipoteticamente 30 lavaggi in un mese, la spesa elettrica mensile in bolletta oscillava tra 2,76€ e 7,59€ a seconda del tipo di apparecchio in casa. Nel 2022, a parità di condizioni, è compresa dai 6,6€ ai 18,22€.

Consumi ferro da stiro

Aumenti anche per chi fa uso frequentemente del ferro da stiro. Gli apparecchi in commercio presentano generalmente potenze comprese tra 800 a 2000 Watt. Una volta riscaldato, il consumo si attesta intorno ai 1100/1200 Watt. Considerando un utilizzo medio di 20 ore al mese, il costo in bolletta nel 2021 era pari a 2,53€ mentre nel 2022 si oltrepassano i 6€.

Asciugatrice consumi elettrici

Tra gli elettrodomestici di più recente diffusione nelle nostre case, l’asciugatrice ha conquistato gli utenti per la sua grande comodità. Anche in questo caso, la classe energetica influisce molto sul livello di spesa totale. Basti pensare che una più performante A+++ consuma 1,5 kWh a ciclo mentre una classe D ne richiede ben 5 kWh.

Nella nostra comparazione, considerando un utilizzo medio di 3 volte a settimana (12 in un mese), nel 2021 il costo mensile in bolletta, nell’esempio riportato, era compreso tra 2,07€ e 6,9€. Nel 2022, prendendo in esame gli stessi valori, la spesa in bolletta è salita nel range 4,96€ – 16,56€, per incrementi superiori al 130%.

Asciugacapelli consumi energetici

Generalmente, per calcolare il consumo energetico di un phon, bisogna considerare innanzitutto quanti sono i componenti in famiglia che lo utilizzano abitualmente, oltre a valutare la potenza del modello. Con riferimento a quest’ultimo fattore, solitamente è compreso tra 1000 a un massimo di 2200 kWh. Prendendo come riferimento un’ora d’utilizzo, a una potenza di 1000 W, nel 2021 la spesa era di 0,11€ mentre per 2.200 W si spendevano 0,25€.

Nel 2022, i rispettivi costi in bolletta salgono nella forchetta 0,28€ – 0,61€.

TV consumi elettrici

Quanto consuma una tv? Per comodità, visti i tanti modelli in commercio e le molteplici tecnologie dei display, consideriamo un tv a led di 32 pollici. Anche in questo caso la classe energetica ha la sua importanza, poiché un prodotto in classe A++ è molto meno energivoro rispetto ad uno in semplice classe A. Inoltre bisogna considerare le ore di utilizzo, per esempio 4 al giorno. Ipotizzando un consumo dell’apparecchio di 0,07 kWh l’ora, i calcoli sono piuttosto semplici da fare.

Con un consumo annuale di 86,2 kWh per il modello in classe A, nel 2021 si spendevano in bolletta 9,91€. Nell’anno in corso, il costo sale a 23,79€.

Conclusioni

Consumi elettrici domestici: le differenze fra 2021 e 2022

I valori indicati in questo nostro approfondimento, servono soltanto per dare un’idea sui maggiori costi di energia elettrica in bolletta nel 2022 rispetto allo scorso anno. Non è possibile fare una stima precisa poiché sono troppe le variabili da considerare: tipologia di contratto (mercato libero, tutelato), i costi effettivi per kWh, classe energetica di riferimento degli apparecchi, durata d’utilizzo degli stessi.

Appare comunque evidente da questa nostra analisi, soprattutto in considerazione del fatto che i prezzi non accennano a scendere ma al contrario aumentano, come bisogna prestare particolare attenzione ai prossimi mesi e limitare gli sprechi. Senza dimenticare che riducendo i consumi, si fa una scelta consapevole oltre che per le proprie tasche anche verso l’ambiente.