Cessione del credito: Intesa San Paolo riapre?

Autore:
Cantoni Stefano

Bolle in pentola qualcosa sul fronte cessione del credito: ecco le ultimissime mosse di Intesa San Paolo che potrebbero portare a riaperture.

Cessione del credito: Intesa San Paolo riapre?
Intesa San Paolo riapre alla cessione del credito

Qualcosa pare muoversi sul fronte della cosiddetta “quarta cessione” del credito: l’accordo tra Intesa San Paolo e Ludoil Energy ne è la lampante riprova. Una ricessione dei crediti da capogiro, ben 1.3 miliardi di euro che la banca ha ceduto, pari al 10% dell’investito degli ultimi 2 anni.

Tutto ciò per aumentare la capienza e poter riaprire a nuove cessioni: del resto ciò è la linea e l’obiettivo non troppo celato per favorire la macchina dei superbonus, in fase di stallo. La nuova cessione di Intesa San Paolo riguarda i crediti acquisiti dal colosso a partire dal 1 maggio 2022.

Verranno elargiti a una delle più grosse aziende private italiane del settore energetico, Ludoil Energy: economia circolare e investimenti in rinnovabili e green al centro della mission della società. Un scelta oltremodo necessaria per sbloccare la saturazione del circolo della cessione del credito.

Chi ha acquistato il credito può cederlo solo a banche e intermediari per due volte e non più. Alle banche a loro volta è concesso di ricederlo a enti privati che abbiano un conto depositato presso di loro. Grazie a tale accordo con Ludoil Energy, Intesa continuerà a dar riscontro ai clienti propri e adempiere agli obblighi normativi in materia di cessione del credito di cui si è fatta sin da subito promotrice.