Boom case: Livigno cresce, ma Cortina resta la più cara di tutte
Cortina resta la più cara, ma anche Livigno sta crescendo non male: boom per le residenze invernali e il mercato sorride.

Prezzi delle case in montagna finalmente al boom: il mercato immobiliare in tal settore registra picchi che non si verificavano a tempo. Cortina si conferma la località più cara (10.800 euro al metro quadro!), ma il primato per incremento spetta a Livigno con uno strepitoso +27,4%.
Infatti qui i prezzi al metro quadro rispetto al 2021 sono saliti da 5.700 euro a 7.000 euro al metro quadro. Questi i dati riportati da Century 21 Italia, brand di Real Estate che ha confermato il trend più che positivo dei tale settore immobiliare.
Esploso nell’ultimo anno, tale boom è dovuto a una crescita enorme delle richieste per l’inverno anche a medio lungo termine. Il post covid ha fatto desistere gli ultimi indecisi e ha riportato sui binari della crescita un settore che versava in crisi.
Al Nord è ripresa vertiginosa, un pochino meno al Centro e al Sud dove la stagione invernale e sciistica dura decisamente meno. Il volano del Paese, in tal senso, sono le città montanare del settentrione. Dopo le già citate Cortina e Livigno, abbiamo Corvara con un +7,1%, Selva di Val Gardena con un +8,4%.
A Livigno, nel triennio 2017-2020, i prezzi sono cresciuti del 43,5%, elevando la località alpina a leader della ripresa del mercato invernale di case. La speranza di tutti, in tal senso, è che la neve non si faccia troppo desiderare.