Decreto Bollette: novità per famiglie ed imprese

Autore:
Davide Bernasconi
  • Giornalista

Decreto Bollette 2023: il Consiglio dei Ministri approva misure per contenere il costo del gas nel prossimo trimestre. Rimane aliquota 5% ed oneri azzerati. Introdotto il Bonus sociale da ottobre per le famiglie.

Decreto Bollette 2023:
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Il Consiglio dei Ministri nella serata di ieri ha approvato una serie di misure che favoriscano il risparmio di famiglie ed imprese italiane in materia di bollette energia elettrica e gas naturale. Vediamo nel dettaglio quali saranno le nuove condizioni.

Gas: Iva 5% ed azzeramento oneri

Confermata per il trimestre aprile-giugno 2023 la riduzione dell’Iva al 5% a cui si aggiunge l’azzeramento degli oneri di sistema. Confermata l’aliquota 5% anche per teleriscaldamento ed energia prodotta con il gas metano.

In seguito alla riduzione dei prezzi del gas naturale all’ingrosso, allo stato attuale il contributo a vantaggio dei consumatori fino a 5.000 metri cubi riceve la conferma solo per il mese di aprile, in misura ridotta, per un importo pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente.

Tornano invece gli oneri per la luce, quindi dal 1° aprile 2023 si prevede un’impennata dei costi a carico delle famiglie.

Bonus sociale prorogato

Le famiglie potranno godere del bonus sociale fino al prossimo 30 giugno; la misura riguarda i nuclei famigliari con Isee fino a €15.000. Per i nuclei con almeno 4 figli a carico, è stato alzato il tetto ISEE  €30.000.

Novità bonus energia senza ISEE

La novità riguarda l’introduzione di un bonus per il risparmio energetico, sotto forma di incentivo, che, senza limiti di reddito, consentirà, nel periodo ottobre/ dicembre 2023 di ricevere una compensazione per i costi relativi riscaldamento.

Il Bonus verrà erogato senza alcun vincolo ISEE, quindi tutte le fasce di reddito avranno diritto a ricevere la compensazione.

I criteri dovranno verranno definiti, con un decreto, dal Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. All’Arera spetterà il compito invece di indicare le modalità di applicazione oltre alla misura del contributo, in quota fissa ma differente secondo le zone climatiche.

Imprese: credito d’imposta

Confermati per le imprese i crediti d’imposta fino al prossimo 30 giugno 2023, fissati al 40% e al 45% qualora nel primo trimestre del 2023 abbiano segnato un incremento del prezzo delle bollette di luce e gas superiore al 30% rispetto al primo trimestre 2019.