Agenzia delle Entrate: chiarimenti sui lavori trainati
Superbonus 110%: mentre si discute di eventuali proroghe, l’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti sulle spese ammesse per gli infissi.
Mentre la discussione in Parlamento avanza in una situazione decisamente complicata per via della crisi di governo, il Superbonus 110% rimane al centro dei pensieri degli italiani e dell’Agenzia delle Entrate che quasi giornalmente provvede ad emanare una serie di chiarimenti sulla casistica che comincia ad essere davvero complessa.
Oggetto delle attenzioni sono gli interventi trainati, ovvero i lavori che possono essere aggiunti e godendo così dell’aliquota massima rispetto al tradizionale ecobonus.
Ricordiamo innanzitutto quali sono:
- isolamento termico sugli involucri (cappotto)
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale relativi alle parti comuni degli edifici (condomini)
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale relativi a edifici unifamiliari o relativi ad unità immobiliari di edifici plurifamiliari
- adeguamento antisismico.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile godere del Superbonus 110% non soltanto quando vengano realizzati nuovi infissi, ma anche in caso di sostituzione degli infissi già esistenti, prevedendo che sia ammesso lo spostamento e variazione di dimensioni, purchè il numero finale di infissi la cui superficie complessiva sia minore o uguale a quella inizialmente esistente.
Relativamente alle spese effettuate per l’eventuale installazione di ulteriori infissi, l’aliquota di detrazione ammessa non è più la massima ma scende al 50% delle spese sostenute.
Le detrazioni sono previste anche per le spese sostenute per le strutture accessorie purchè atte a ridurre la dispersione di calore come scuri o persiane o che risultino strutturalmente accorpate al manufatto.
Quest’ultimo è il caso dei cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso, nei limiti di spesa previsti da ciascuna disposizione normativa.