Accumulatore di calore: l’incredibile utilizzo del riso
Creare un materiale ecologico che svolga la funzione di accumulatore di calore. Il progetto di un team tedesco che parte dal riso.
Utilizzare un alimento per sviluppare un materiale in grado di accumulare il calore, scelta che potrebbe venire utilizzato per gli edifici civili aumentando l’efficienza energetica.
Il lavoro è il risultato di un team di ricercatori della Martin Luther University Halle-Wittenberg (MLU) e dell’Università di Lipsia in Germania che sono arrivati ad una sostanza che passa dallo stato solido a quello liquido e nel frattempo assorbe energia termica.
Nel momento in cui il materiale si indurisce, il calore immagazzinato viene rilasciato. Quali sono i vantaggi?
I ricercatori hanno dichiarato che è 5 volte più efficiente e che è composto di acidi grassi e additivi eco compatibili estratti dalla lolla di riso.
Secondo il team di lavoro tedesco, il nuovo materiale sarebbe ideale per il settore edile. Se integrato nei pannelli delle pareti, può assorbire calore durante il giorno quando c’è il sol e per poi rilasciarlo di notte, o nei momenti in cui la temperatura si abbassa.
Il progetto non è ancora concluso: il team ha intenzione di nuove prove di laboratorio per poter mettere a punto il materiale; da non sottovalutare il fatto che nello studio c’è anche la possibilità di impiegarlo per il raffreddamento passivo dei pannelli solari.
Felix Marske, principale autore dello studio, ha dichiarato:
Le conoscenze che stiamo acquisendo possono essere utilizzate per ottimizzare ulteriormente il materiale e potenzialmente produrlo su scala industriale.