Rinnovare un mobile: come recuperare un vecchio comò
Arredare casa senza spendere un budget eccessivo è possibile, in particolare se decidiamo di rinnovare un mobile. Esiste infatti il modo di trasformare un vecchio comò in un mobile da bagno e rendere la stanza davvero personale e particolare. Scopriamo insieme come fare e di cosa abbiamo bisogno.

Quando ci apprestiamo ad arredare casa dobbiamo considerare un budget non indifferente solo per i complementi. In particolare all’interno del bagno, gli elementi possono raggiungere prezzi elevati, merito non solo della qualità ma anche della funzione.
Non sempre è possibile rinunciare a un mobile per il lavandino, soprattutto se consideriamo la sua praticità e la sua versatilità all’interno di un bagno di piccole dimensioni. Al tempo stesso non siamo costretti ad acquistare un complemento nuovo, ma possiamo dare nuova vita a un comò che abbiamo ritrovato in cantina o a quello della vecchia camera da letto.
Seguendo pochi semplici passaggi e con un poco di fantasia possiamo infatti arredare il nostro bagno con mobili già presenti all’interno della casa. In questo modo non solo andremo a risparmiare denaro, ma avremo contribuito anche alla salvaguardia del pianeta compiendo un gesto sostenibile. Scopriamo insieme cosa occorre per realizzare il nostro personale mobile per il bagno.
Rinnovare un mobile: da comò a mobile per il bagno

Liberarsi di un mobile di buona qualità non è mai semplice e, attraverso piccoli lavori di fai da te, è possibile donargli una nuova vita e renderlo ancora funzionale. In particolare il comò, noto per la sua praticità e la sua dimensione che lo rende perfetto per la camera da letto, può ancora essere utile e diventare un mobile per il bagno all’interno del quale raccogliere prodotti beauty e asciugamani.
Per procedere avremo bisogno di carta abrasiva, vernice, nastro adesivo e tutti gli accessori per il lavandino a incasso.
Iniziamo rimuovendo tutti gli elementi mobili del comò, quindi cassetti ed eventuali top, e carteggiamo con attenzione tutto il legno. Prendendo bene le misure assicuriamoci di ritagliare dal primo cassetto lo spazio necessario per il lavandino e diminuiamo la dimensione di quelli dopo per assicurarci che possano chiudersi agevolmente. Rimuoviamo poi la parte in eccesso del cassetto.
Adesso possiamo verniciare a piacere il nostro mobile, utilizzando una vernice specifica per il legno, e aspettare che asciughi del tutto. Prendiamo poi la grandezza del lavandino e con un trapano aiutiamoci a ritagliare la posizione dalla parte superiore del comò. Se desideriamo dare un aspetto più particolare al nostro mobile, questo è anche il momento giusto per applicare piastrelle o un top.
Per finire posizioniamo il lavandino e facciamolo aderire con del silicone, posizioniamo il mobile vicino al muro e colleghiamo tutto l’impianto idraulico. Avremo ottenuto il nostro personale mobile da bagno salvaspazio.