Problema tarme: come rimuoverle dai mobili senza l’aiuto di professionisti
Chi possiede i mobili in legno ben conosce il problema delle tarme. Ma in che modo queste possono essere debellate? Si deve ricorrere all’aiuto di un esperto o si può procedere con il fai da te?

È purtroppo una verità assoluta il fatto che, i mobili in legno, siano particolarmente delicati e predisposti ad essere invasi dalle tarme. Ciò accade soprattutto se il mobilio che abbiamo in casa è piuttosto vecchio e se non avete messo in pratica tecniche per prevenire la comparsa.
Essendo però un problema estremamente invasivo, una volta che questo si rivela, saremo costretti a rivolgerci ad un professionista per debellare questi fastidiosi insetti. Questo effettuerà un necessario trattamento antitarlo, generalmente lasciandoci anche una garanzia relativa all’efficacia del trattamento stesso.
Al tempo stesso è però possibile intervenire da soli, a patto di possedere le giuste attrezzature. Sebbene queste possano apparire come un investimento dispendioso, possono tornare utili per prevenire la comparsa di questi fastidiosi insetti in ogni momento. In questo modo avremo la possibilità di agire più volte senza ricorrere all’aiuto di esperti del settore.
Problema tarme: come eliminarle

Se i nostri mobili in legno sono invasi dalle tarme, si sconsiglia altamente di optare per trucchi e soluzioni casalinghe superficiali ed inutili, come ad esempio strofinare l’aglio sulla superficie o chiudere i buchi con della cera d’api. Questi rimedi della nonna ci faranno solo perdere tempo, oltre al fatto che, improvvisando deliberatamente, rischieremo soltanto di danneggiare il mobile. Anche l’utilizzo di strumenti come azoto liquido o bombolette insetticida si sono rivelate negli anni totalmente inutili.
I migliori trattamenti contro le tarme risultano essere quelli con le microonde e con l’atmosfera modificata. Il primo è totalmente ecologico e non prevede la dispersione di sporco o residui. Questo metodo, consiste letteralmente nell’utilizzare un emettitore di microonde in grado di provocare un progressivo aumento della temperatura all’interno del legno. Considerando che questi insetti non sopravvivono oltre i 70°, questo trattamento risulterà efficace al 100% e, in nessun modo, andrà a rovinare il nostro mobile. È inoltre uno dei metodi più pratici da riproporre da soli.
Il trattamento antitarlo con camera a gas, corrisponde al cosiddetto trattamento in atmosfera modificata. Consiste nell’inserire i mobili invasi dei tarli, in specifiche strutture a sacco all’interno da cui verrà aspirata tutta l’aria, creando una vera e propria camera sotto vuoto. Al posto dell’aria dovremo poi iniettare anidride carbonica per generare una camera gas in grado di sterminare gli insetti. La sua realizzazione in ambito casalingo può però rivelarsi più complicata e, soprattutto, dannosa se non si possiedono le adeguate conoscenze.
L’ultimo metodo è l’antitarlo Xiligel, un prodotto francese estremamente denso, rinomato per le sue proprietà penetranti. Questo gel infatti verrà iniettato e fatto penetrare nel legno, eliminando in breve tempo insetti adulti ed uova. Questo può essere acquistato da chiunque ed essere adoperato nel caso di un’invasione appena iniziata.
Il trucco è prevenire

Oltre a debellare con il fai da te le fastidiose trame, il consiglio principale è quello di prevenire. Affinché non compaiano anche termiti e formiche del legno dovremo accertarci che i mobili non siano esposti ad intemperie come vento e pioggia e proteggerli al meglio, proprio per evitare che si trasformino nel banchetto ideale di insetti che si nutrono di legno.
Potrebbe essere utile utilizzare un prodotto volto a prevenire il problema delle tarme, ma si consiglia caldamente di optare per quelli professionali che, nonostante abbiano un prezzo maggiore, risulteranno senza dubbio penetranti nel legno e andranno a colpire sia le uova che le larve adulte, debellandole definitivamente.