Controsoffitto con faretti fai da te: dona luce agli ambienti
Illuminare ogni ambiente con il controsoffitto con faretti è facile e pratico. Se poi si sceglie di optare per il fai da te diventa anche economico. Ma come dobbiamo fare? Quali sono i passaggi da seguire?

Quando si desidera rimodernare una stanza, spesso si pensa a cambiare l’arredamento o a tinteggiarla. In realtà, per donare un aspetto del tutto nuovo ad un ambiente, bastano anche interventi molto più economici e solo apparentemente complessi.
L’illuminazione poi è qualcosa di fondamentale in ogni ambiente, perché va ad influenzarne anche la percezione degli spazi. Con il giusto procedimento, possiamo restituire un aspetto fresco e rivitalizzato ad una qualunque stanza in cui decidiamo di installare dei pratici e comodi faretti attreverso una controsoffittatura in cartongesso.
Questa è infatti una delle soluzioni più apprezzate, non solo in termini di design, ma anche di funzionalità. La sua realizzazione può essere effettuata anche in stanze con un soffitto standard e, con un poco di manualità e seguendo i giusti passaggi, anche senza il supporto di un esperto del settore.
Controsoffitto con faretti fai da te: il montaggio è importante

La prima operazione da realizzare è quella di installare le pannellature in cartongesso. Ciò sarà particolarmente utile soprattutto per coprire delle imperfezioni o ripassare un soffitto. Se poi lo stesso è posto al di sotto di un solaio realizzato in legno, sarà fondamentale fissare i pannelli in cartongesso direttamente alle travi.
Utilizziamo in questa operazione con viti per legno o chiodi della dimensione adatta e di un numero sufficiente per coprire tutta la superficie. Ricordiamo che questi dovranno essere messi in modo perpendicolare alla superficie delle lastre. Sarà poi la volta di fissare per bene i pannelli di cartongesso al solaio con l’ausilio di viti per il legno o chiodi.
Una volta fissato ogni pannello al soffitto possiamo procedere alla stuccatura di ogni giunto. Eliminiamo poi con la carta abrasiva non troppo spessa eventuali imperfezioni che potrebbero causare discromie al momento della verniciatura.
Nel caso in cui il solaio che si vuole ribassare non è composto in legno, possiamo procedere a realizzare un’intelaiatura in questo materiale su cui poi applicare i pannelli in un secondo momento. Ancora, se il soffitto risulta eccessivamente alto, per poter ottenere un ribassamento adeguato, e la possibilità di applicare del materiale isolante, possiamo invece realizzare un telaio metallico a cui in seguito fissare i pannelli. Possiamo realizzare la struttura in questione con l’utilizzo di specifici profilati che vanno applicati lungo il perimetro della stanza e poi posizionati in modo tale da realizzare una griglia. Questa sarà sostenuta da ganci, che andranno sistemati al solaio in base all’altezza desiderata e necessaria.
Realizzata la struttura possiamo poi procedere all’installazione dei faretti, piuttosto semplice e rapida a patto di rispettare con attenzione ogni passaggio. Per prima cosa è necessario segnare i punti di riferimento utili per delimitare il perimetro minore, rispetto a quello totale della stanza. Sarà proprio all’interno dello stesso che possiamo poi posizionare e installare i faretti.
In corrispondenza dei quattro angoli, dovete segnare i relativi quattro punti in modo tale che siano tutti equidistanti dal muro. Giunti a questo punto, facendole corrispondere con i segni precedentemente tracciati, dobbiamo poi inserire delle viti Parker, una per ogni angolo. Una volta fissati questi quattro punti cardine, dobbiamo poi procedere con il fissaggio delle altre viti e, partire da queste, far partire un filo realizzando degli incroci in corrispondenza dei quali saranno installati i faretti.
Prima di installare i cavi elettrici tracciamo una bozza del progetto su carta per individuare la posizione di ogni faretto. Ricordiamoci anche che alcuni di questi potrebbero necessitare di un alimentatore che andrà posizionato nel controsoffitto.
Come scegliere i faretti

Nonostante una delle parti più complesse dell’intera procedura sia la realizzazione del controsoffitto in cartongesso, anche la scelta di faretti in realtà non è da meno. È infatti fondamentale scegliere la tipologia che maggiormente si adatta allo stile della casa e alle nostre necessità.
Esistono tante tipologie di faretti differenti ma oggi quelli maggiormente richiesti sono sicuramente i faretti a LED. La principale distinzione da fare relativa è quella tra faretti ad incasso fisso e faretti ad incasso orientabile. La prima tipologia infatti è quella meno in voga proprio perché tende a creare delle fastidiose zone d’ombra in casa.
I faretti poi possono essere venduti singolarmente oppure in set. Un’altra differenza è invece la forma poiché possiamo scegliere quelli tondi, piuttosto che quelli quadrati, oppure optare tra diversi modelli caratterizzati da ghiere di tipologia differente, ad esempio cromate, in alluminio, opache o in altre colorazioni.