Giornata del sonno 2023: l’arredamento che ci fa dormire bene
In tutto il mondo, venerdì 17 marzo ricorre la Giornata del sonno 2023. Ecco quali sono i consigli a tema arredamento e interior design da non sottovalutare per assicurarsi un buon riposo.

Dormire bene è fondamentale: riposare adeguatamente e per un sufficiente numero di ore è il primo imprescindibile step per condurre uno stile di vita sano.
Come ogni anno, a ricordarcelo ci pensa la Giornata mondiale del sonno, ricorrenza istituita nel 2007 dalla World Association of Sleep Medicine celebrata in oltre 90 Paesi al mondo. Per la Giornata del sonno 2023, la data da segnare sul calendario è venerdì 17 marzo.
Anche se, molto spesso, questo aspetto viene sottovalutato, il dormire bene passa anche attraverso la scelta dei giusti mobili e complementi d’arredo. Scopriamo insieme alcuni consigli a tema arredamento per dormire davvero bene e rendere omaggio nel migliore dei modi alla Giornata mondiale del sonno.
Arredamento e dormire bene: i consigli da tenere presenti

Prima di tutto, per dormire bene è necessario assicurarsi che in camera da letto ci sia aria di buona qualità. Pulirla con regolarità e far arieggiare la zona notte per almeno 30 minuti ogni mattina è altamente consigliato, specialmente se la casa è abitata da soggetti allergici. Le nostre scelte in termini di arredamento fanno il resto.
Letto, materasso e cuscini
Per un buon sonno occorre un buon letto. Sono tanti i fattori da tenere presenti, ma per prima cosa bisogna badare alle misure. Il letto dovrebbe essere sempre più lungo di almeno 15-20 cm rispetto all’altezza di chi ci dorme.
Il materasso non deve essere né troppo alto né troppo basso. Un buon materasso solitamente ha un’altezza di 20-25 cm per quelli memory foam, di 25-30 cm per quelli a molle.
Come regolarsi, invece, per i cuscini? L’altezza ideale consigliata dagli esperti è compresa tra 10 e 20 cm. La larghezza, invece, è di circa 1 m, così da adattarsi al meglio all’ampiezza delle spalle.
Tessili
I tessuti naturali, come lino e cotone, sono i migliori sia per quanto riguarda la biancheria (dalle lenzuola al copripiumino) che per l’abbigliamento da notte. Sarebbe meglio evitare i tessuti sintetici.
Colori e illuminazione
I colori tenui e delicati conciliano il sonno e il riposo, aiutando lo sguardo e il sistema nervoso a rilassarsi. Per lo stesso motivo, è importante l’illuminazione della stanza da letto: gli esperti consigliano un equilibrato mix tra illuminazione naturale e artificiale, servendosi prevalentemente di luci indirette e preferendo tende leggere che filtrino in modo soft i raggi solari.
La camera da letto è dedicata solo al riposo
La camera da letto non dovrebbe mai trasformarsi in un luogo multitasking dove lavorare, studiare o fare attività sportiva. Il nostro sistema nervoso, così facendo, non associa quella determinata stanza al sonno, penalizzando il riposo.
Attenzione: mai dimenticarsi di sanificare di tanto in tanto l’ambiente e di igienizzare il materasso con costanza.