Fuga di gas: cosa fare?
L’incidente domestico può essere sempre dietro l’angolo: perchè la fuga di gas deve allarmarvi e l’attenzione deve essere sempre massima. Come comportarsi per evitare guai seri.

Dover lasciare casa, per pochi minuti per trascorrere una breve vacanza di qualche giorno è una cosa che può capitare spesso nell’arco di una giornata o nell’anno. E farlo in tutta sicurezza ci può lasciare tranquilli, anche magari avendo avuto un’accortezza d sistemare una serie di telecamere che possono controllare in maniera discreta se qualche indesiderato ospite tenta di introdursi nella nostra abitazione.
Ma un pensiero comune è quello di aver dimenticato il rubinetto del gas aperto e magari, dotati anche di un vecchio piano cottura, non avere alcun sistema di sicurezza attivo e pertanto correre il serio rischio che la sostanza gassosa, non potendosi disperdere nell’aria, riempia l’ambiente.
Senza pensare fin d’ora a scenari drammatici, ecco che poter provvedere in anticipo al pericolo è il modo migliore per evitare danni e, soprattutto per chi è costretto a lasciare figli piccoli incustoditi anche per pochissimi istanti, non possa accadere l’irreparabile.
Ecco allora che avere e conoscere un vademecum di piccole e semplici norme a cui attenersi in caso di fuga di gas, risulta essere la cosa migliore.
Fuga di gas: come prevenire

Gli incidenti domestici sono all’ordine del giorno, ma con una serie di consigli, si può anticipare ed evitare il problema. Ecco allora in breve alcuni tips che possono mettervi in salvo da bruttissime sorprese.
Come per qualunque impianto domestico, la prevenzione è alla base di tutto; garantisce una lunga durata dello stesso impianto, evitando di incidere pesantemente sul budget famigliare.
- Pulire le aperture di ventilazione
- Far installare la caldaia all’esterno dell’abitazione, possibilmente in una zona dove non sia sottoposta a sbalzi termici e la ventilazione sia sempre possibile
- In caso di minimo odore di gas, provvedere a chiamare un tecnico specializzato
- Mai abbandonare i fornelli accesi per cucinare: rimanere sempre nei pressi
- Chiudere il rubinetto del gas ogni volta che si lascia l’abitazione, sia quando si va al lavoro che in caso di assenza per più giorni
- Provvedere ad installare rilevatori che entrano in funzione avertendoci della fuoriuscita di gas.
Fughe di gas: come riconoscerle
Nel caso sfortunato in cui si avverta l’odore di gas (spesso è simile all’odore provocata dalle uova marce), la prima cosa da fare è non agitarsi ma aprire le finestre di casa per far uscire la sostanza. In genere l’odore di gas.
Provvedere poi ad individuare il fornello difettoso, qualora siano tutti spenti.
Se dovesse trattarsi di un’odore molto intenso, tale da poter provocare guai seri, allora la cosa migliore è chiamare i soccorsi ed abbandonare l’area. Mai accendere la luce o qualsiasi altro dispositivo elettrico: l’innesco potrebbe causare un’esplosione.
Meglio quindi staccare la corrente elettrica, per evitare guai seri.