Come migliorare la connessione Wi-Fi in casa
La famiglia, la scuola a distanza e lo smart working spesso non permettono al segnale wi-fi di arrivare in modo ottimale in tutti gli angoli di casa. Ecco come migliorare da subito la qualità della connessione.
Nella maggior parte delle nostre case è presente un modem-router a cui connettersi tramite password per navigare tutti insieme sulla stessa rete. Il segnale viene così trasmesso a dispositivi quali smartphone, tablet, pc, smart tv.
Purtroppo le pareti di casa disturbano il segnale, con la conseguente riduzione della velocità di connessione. In un periodo in cui si sta più in casa, con la scuola a distanza e lo smart working sempre più diffuso, è opportuno individuare quali soluzioni adottare per migliorarne la qualità.
La connessione WiFi permette collegamenti senza cavi ma un segnale debole o mal distribuito può rendere difficile navigare, studiare o lavorare sul web. Un problema comune soprattutto nelle case su più piani o nei grandi appartamenti.
Aree prive di buona copertura e abbassamento drastico della velocità a volte sfociano in lamentele al servizio assistenza del proprio provider. Spesso però non è questa la causa del problema. Come migliorare la connessione Wi-Fi in casa? Ecco una serie di consigli per potenziarla e navigare più veloci.
- 1. Scegliere il posto più adatto
- 2. Cambiare il canale Wi-Fi
- 3. Usare l’impianto elettrico come rete
- 4. Reti mesh
- 5. Evitare sovrapposizioni e interferenze
- 6. Aggiungere un’antenna esterna
- 7. Riavviare giornalmente il router
- 8. Installare un ripetitore Wi-Fi (Range Extender)
- 9. Aggiornare regolarmente il router
1. Scegliere il posto più adatto
La scelta della posizione del router è la prima cosa da fare per potenziare la rete wi-fi. Per avere un buon segnale in tutte le stanze di casa è preferibile trovare un posto in una zona centrale. Prediligere inoltre le parti alte, mensole o comodini ad esempio, per sfruttare al meglio le onde radio, evitando di circondare il router di oggetti metallici. Un’ulteriore accortezza è tenerlo distante dai muri per quanto possibile.
2. Cambiare il canale Wi-Fi
Una connessione internet lenta è spesso dovuta alle interferenze degli altri router vicino. Un problema che si verifica soprattutto nelle zone densamente popolate. Basta accedere nelle impostazioni del pannello di controllo del router ed individuare i canali radio con rete a 2.4 GHz. Provare a cambiarli potrebbe aiutare a trovarne di nuovi più al riparo dalle interferenze, aumentando la potenza del wi-fi.
Naturalmente occorre sottolineare che tutti i router più moderni dispongono di sistemi per la ricerca in automatico dei migliori canali. Se il vostro è però un modello antiquato, cambiare il canale permette di sottrarsi ai più trafficati e disporre di una migliore banda, riducendo le interferenze. Le più recenti reti a 5GHz sono soggette meno ai disturbi ma dispongono di un raggio di portata più corto, registrando maggiori difficoltà a “passare” attraverso le pareti.
3. Usare l’impianto elettrico come rete
In commercio esistono diversi dispositivi che permettono di trasmettere i dati sulla rete elettrica di casa e non via radio. È evidente che un segnale che viaggia attraverso i cavi elettrici è in grado di raggiungere tutti gli angoli della propria abitazione. Un’idea valida per potenziare il WiFi se abitate ad esempio in una casa a più piani. Il dispositivo “Powerline” è disponibile in commercio e permette di trasformare ogni presa di casa in un punto di accesso per la rete. In vendita a prezzi compresi tra 20 e 70 euro.
4. Reti mesh
Le reti mesh sono basate su un sistema di ripetitori distribuiti con uniformità in tutta la casa. Il segnale wireless viene fatto rimbalzare in modo da offrire il miglior percorso per connettere i propri dispositivi al router.
Viene così garantita una connessione stabile e massime velocità senza interruzioni quando ci si sposta da una parte all’altra del proprio appartamento.
5. Evitare sovrapposizioni e interferenze
Il router è soggetto a interferenze se nelle vicinanze si trovano dispositivi elettronici, come un semplice cordless o un forno a microonde. In questo caso si possono verificare delle sovrapposizioni di frequenze, peggiorando la qualità del segnale. Meglio posizionare il router in stanze separate da questi devices per evitare fastidiose interferenze elettroniche nella vostra rete.
6. Aggiungere un’antenna esterna
Per i router che dispongono di un’antenna interna, una soluzione potrebbe essere aggiungerne una esterna e godere di una maggiore potenza grazie al ricorso a una differente tecnologia. Sul mercato sono presenti diverse tipologie e prima di sceglierle bisogna esaminare “il guadagno”, misurato in dBi: più sarà alto questo valore, maggiore risulterà il campo della rete wifi.
Tra i modelli disponibili sul mercato le più diffuse sono le “Omnidirezionali”, in grado di trasmettere il segnale in tutte le direzioni.
7. Riavviare giornalmente il router
Riavviare una volta al giorno il router può migliorare la qualità della connessione. Non serve svolgere questa operazione manualmente ma basta impostare un riavvio automatico nelle ore in cui non viene utilizzata la rete, ad esempio durante la notte. Una procedura che permette di aggiornare le impostazioni e svuotare la cache, garantendo così prestazioni migliori.
8. Installare un ripetitore Wi-Fi (Range Extender)
Chi ha necessità di garantire un buon segnale in un’area piuttosto ampia, può prendere in considerazione l’installazione di un ripetitore capace di “rimbalzarlo” nei luoghi più distanti e deboli. È necessario che il ripetitore sia compatibile con il tipo di router (ad esempio 802.11 ac). Noto anche come “Range Extender”, rappresenta una soluzione tutto sommato economica (costo tra i 20 ed i 60 euro).
Una volta acquistato, posizionarlo a metà strada tra il router ed il punto dove non arriva il segnale. Bisogna sottolineare che il ripetitore amplia la copertura ma rallenta la connessione. Una soluzione potrebbe essere di acquistarlo con velocità di trasmissione (bps) superiore a quella della vostra rete.
9. Aggiornare regolarmente il router
Un router regolarmente aggiornato significa disporre delle ultime patch rilasciate dagli sviluppatori e godere di migliori prestazioni. Ecco perché è importante verificare che il firmware sia sempre l’ultimo pubblicato, capace di risolvere bug e garantire i più aggiornati sistemi di sicurezza in rete.