Come creare una escape room in casa
Come creare una escape room in casa. Definizione ed origini del gioco. Regolamento base. Escape room fai da te: scelta della stanza, tema, arredamento, complementi, cura dei dettagli.
L’escape room è uno dei giochi di maggior tendenza degli ultimi tempi, un modo davvero divertente ed entusiasmante per stare assieme ad amici e familiari, provando a risolvere indovinelli ed enigmi, con l’obbiettivo di trovare la chiave per uscire dalla stanza in cui si è rinchiusi.
Una sorta di caccia al tesoro moderna, diventata in fretta una moda tanto da essere moltissimi i locali pubblici che sono stati aperti, in Italia e nel mondo, dove gli appassionati possono recarsi per giocare, spendendo una somma fra 70 e 100 euro, per una durata dell’esperienza di circa 60/90 minuti.
Divisa fra tutti i partecipanti, si tratta alla fine di circa 10/15 euro a testa, sempre e comunque una cifra alla portata di tutte le tasche.
Escape room: definizione
L’escape room cominciò a diffondersi negli anni 90, sotto forma di videogiochi nei quali gli utenti dovevano recuperare oggetti perduti, persone scomparse od aprire stanze in cui venivano rinchiusi.
Risolvendo una serie di enigmi ed indovinelli, occorreva trovare il modo per superare i diversi livelli di gioco, arrivando fino all’ultimo stadio che permetteva di vincere la partita.
Fu il giapponese Takao Kato a trasformare l’esperienza da videogame a gioco reale, da svolgere con persone in carne e ossa all’interno di una stanza reale. Era il 2007 quando Takao, a quell’epoca dipendente della compagnia editoriale SCRAP, realizzò la prima stanza da cui bisognava scappare (escape) per arrivare a salvarsi e dunque a vincere.
Non fece altro che recarsi presso bar e locali, dove sistemava biglietti utili a risolvere i quiz da lui proposti, assieme agli indizi.
In questa maniera le persone si sentivano parte attive del gioco e non erano più limitate a giocare dietro lo schermo di un pc.
Escape room regolamento
Il gioco prevede che i partecipanti, radunati all’interno di una stanza, risolvano quiz, indovinelli ed enigmi entro il tempo limite di 60 minuti, in modo da riuscire ad aprire la porta per uscire dalla stanza.
Il numero minimo di giocatori è 2 mentre non esiste un limite al numero massimo di partecipanti, in quanto è strettamente correlato alla grandezza della stanza.
In genere sono ammessi fino a 8/10 giocatori, rendendolo così un vero gioco di squadra.
Le stanze possono anche essere più d’una: i giocatori conoscono soltanto nel corso della partita il numero esatto di locali.
L’obbiettivo diventa quindi quello di risolvere sempre nuovi enigmi in modo da poter aprire le porte.
Si tratta di un gioco adatto a tutte le età e senza preclusioni, che permette di passare del tempo assieme ad amici e familiari, in tutta sicurezza ed allenando la mente.
All’interno dell’escape room non è possibile portare smartphone, tablet ed altri devices tecnologici in quanto la risoluzione degli enigmi diventerebbe assai più semplice, facendo perdere così lo spirito iniziale del gioco.
Vi sono anche giochi in scatola dedicati a questo argomento, che permettono di divertirsi in maniera semplice e per un numero infinite di volte.
Come creare un’escape room in casa
Anche in un ambiente domestico è possibile realizzare un’escape room, che stimola l’intelligenza e la creatività, diventando l’occasione ideale per trascorrere momenti lieti assieme agli amici.
La creazione di un’escape room in casa prevede i seguenti passaggi, in modo da avere la miglior situazione di gioco possibile, con il massimo grado di sicurezza.
Ecco come procedere:
- individuare la stanza adatta;
- scegliere il tema del gioco;
- arredamento;
- complementi d’arredo;
- decorazioni.
Stanza migliore per escape room
Il primo fondamentale passaggio è l’individuazione della stanza adatta a contenere un buon numero di partecipanti: un locale con una dimensione di almeno 20 mq consente di ospitare comodamente 8/10 partecipanti, numero sufficiente per giocare in maniera divertente.
La stanza dovrà avere una porta che si possa chiudere a chiave, in modo da replicare nel migliore dei modi la situazione di gioco. Per complicare e rendere più eccitante l’esperienza, si possono scegliere due locali attigui: in questo modo si potranno realizzare diverse fasi di gioco.
Scegliere il tema
Scegliere il tema della stanza significa individuare il soggetto che si andrà a realizzare, individuando gli arredi, i complementi, le decorazioni nonchè le domande che verranno proposte ai partecipanti.
La vastità di temi è tale che si può fare un elenco sommario:
- Antica Roma
- Egitto ed i Faraoni
- Grecia Antica
- Guerra Fredda
- Thriller
- Cartoni animati anni 80
- Futuro
Arredamento
Cercando di risparmiare il più possibile, si potranno utilizzare mobili ed arredi già presenti nella stanza, avendo l’accortezza di coprire con un telo per evitare che, nelle fasi concitate del gioco, si possano rovinare o deteriorare.
Per creare l’effetto migliore, si può oscurare la stanza, lasciando penetrare il minimo di luce indispensabile.
Limitare la luce dall’esterno è semplice: si possono sistemare dei cartoni o sacchi neri della spazzatura sulle finestre, fissandoli con del nastro adesivo che potrà essere così rimosso facilmente al termine del gioco. L’effetto misterioso e terrificante sarà ancora maggiore.
Se disponete già di un divano, potete aggiungere alcuni sgabelli in legno o in plastica, facilmente richiudibili.
La scrivania è importante: sarà il centro dove trovare e consultare gli enigmi, a cui abbinare una vecchia sedia dal rivestimento in velluto oppure uno di quei modelli in legno che si vedono talvolta nei vecchi film.
Complementi d’arredo
Il ruolo dei complementi ed accessori d’arredo è molto importante: la loro funzione sarà di distrarre in alcuni casi i giocatori, in modo da disorientarli durante le fasi.
Attendendosi al tema ed al periodo storico in cui si vuole ambientare il gioco, potranno essere inseriti nel contesto diversi elementi che aprono ad ulteriori possibilità, come una scaletta per salire sopra un armadio oppure una scarpiera salvaspazio con i diversi ripiani.
Una cassettiera con rotelle di colore scuro potrebbe essere l’oggetto al cui interno vengono riposti quiz, buste chiuse, oltre alle chiavi per aprire le porte. Una vecchia cassa in legno con un lucchetto, sul cui ripiano posizioniamo una serie di cuscini, potrebbe rimanere così nascosta e ritenuta soltanto una comoda seduta.
Un grande orologio con le lancette appeso al muro permetterà di avere sotto controllo il tempo di gioco trascorso: se possibile, coordinarlo con una sveglia a cucù che farà sobbalzare i presenti al momento opportuno.
Rovistando in solaio o nella cantina dei nonni, troverete sicuramente quei vecchi modelli di radio con cui si ascoltavano le notizie negli anni 50, quando la tv era ancora un sogno per tanti: la loro classica struttura in legno scuro renderà l’ambientazione molto simile ai locali dove le spie si radunavano per ascoltare il nemico.
Decorazioni
Con i dettagli si possono fare la differenza; i migliori films e romanzi d’azione e spionaggio catturano l’attenzione degli spettatori quando i particolari vengono raccontanti e realizzati in maniera dettagliata.
Un velo di polvere e qualche ragnatela sparsa sul muro e sui mobili determina quell’aspetto di abbandono che non manca mai quando si deve uscire da una stanza.
Per chi ama il genere horror, si possono appendere magliette sporche di sangue finto, che si può acquistare in bombolette spray oppure realizzare scritte su grandi cartoni da riporre contro la parete.
Per stimolare il senso olfattivo, disporre pout-pourri di fiori ed essenza particolari, nonchè i profumatori per ambienti che rilasciano a tempo il profumo, possono costituire una soluzione.
La musica aumenta la suspense. Ecco perchè è utile scegliere colonne sonore adeguate al tema. Su internet si possono trovare playlist ad hoc: sarà semplice collegare lo smartphone ad un paio di casse e regolando il volume, rendere l’effetto desiderato.
Una lente d’ingrandimento, lo strumento preferito da Sherlock Holmes, sarà un oggetto semplice, ma in grado di incuriosire e quindi da inserire sempre.
Creare una escape room in casa: galleria delle immagini
Per alcuni suggerimenti su come realizzare un’escape room in casa, nella galleria delle immagini si troveranno interessanti idee ed esempi da cui prendere spunto.