Arredamento massimalista: la nuova tendenza 2023 per l’interior design

Il 2023 sarà l’anno del massimalismo, tra colori vividi e sgargianti, tessuti ricercati e tanti, tantissimi complementi d’arredo. Scopriamo insieme le caratteristiche dell’arredamento in stile massimalista e quali sono i consigli da seguire per non commettere errori.

Arredamento massimalista tendenza 2023 - Caratteristiche e consigli
@Steph Wilson / Unsplash

Il minimalismo potrebbe diventare molto presto un lontano ricordo. Nel 2023 si sta facendo largo l’arredamento massimalista, un trend che lascia spazio alla fantasia, al colore e alla compresenza di stili ed estetiche differenti.

Il massimalismo è il trionfo della personalizzazione, ma non va di certo inteso come caos. Lo scopo, anche quando si arreda casa in stile massimalista, è creare un’atmosfera armoniosa e piacevole da vivere.

Ecco quali sono le caratteristiche del trend massimalista nell’arredamento e alcuni consigli per non fare passi falsi.

Arredamento in stile massimalista: di cosa si tratta

Arredamento massimalista tendenza 2023 - Colori e tessuti
@Sammsara Luxury Modern Home / Pexels

L’arredamento massimalista trasforma la casa in una sorta di parco giochi per chi ama complementi d’arredo, decorazioni e oggetti di design. Il massimalismo nell’arredamento ci invita a sperimentare affiancando tra loro stili ed estetiche apparentemente distanti, colori dai forti contrasti ed elementi d’arredo eccentrici.

Il rischio di farsi prendere la mano è sempre dietro l’angolo, ma per non sbagliare è sufficiente tenere ben presente il focus dello stile massimalista: raccontare una storia – quella di chi in quella casa ci abita – non riempire gli spazi con oggetti a casaccio.

Massimalismo nell’arredamento, le caratteristiche

Gli interni arredati in stile massimalista sono vistosi e a tratti sopra le righe, sicuramente fuori dagli schemi e ben distanti dall’equilibrata essenzialità del minimalismo.

Di contro, però, impreziosire gli ambienti domestici con souvenir, ricordi ed elementi decorativi – senza strafare e mirando a preservare sempre una certa armonia – riesce a rendere la casa accogliente e calda, andando a creare un’atmosfera allegra e stimolante.

I mobili più adatti sono quelli retrò, caratterizzati da intarsi e linee arzigogolate. Non possono mancare poster, quadri e fotografie, così come lampade di tutti i tipi, tappeti e tantissime piante.

Le pareti sono interamente tappezzate di immagini e ricordi oppure, in alternativa, rivestite di carte da parati originali. Come è facile intuire, sono tanti i punti di contatto con lo stile eclettico, di cui il massimalismo rappresenta una sorta di evoluzione (e di esagerazione).

Colori e materiali

I colori ideali per l’arredamento massimalista sono intensi e accesi, dal Viva Magenta (colore Pantone 2023) al blu, senza trascurare il verde, il viola e la palette dei gialli (a partire dal giallo oro).

Per quanto riguarda i materiali, invece, legno, metallo e vetro per i mobili coesistono in perfetta armonia negli interni in stile massimalista. Via libera, infine, ai tessuti come il velluto, il broccato e la lana bouclé per cuscini decorativi e tende, da abbinare a tappeti “importanti” e dal fascino esotico come quelli persiani.